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Pronti, partenza, via!
In data odierna, alle ore 15:30, presso lo Stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Gallarate, la Solbiatese Azalee riprenderà la marcia stagionale ospitando la capolista: una gara sicuramente ad alta tensione e valida per la ventiduesima giornata, che potrà dar modo alla squadra di mister Marsich di dimostrare di saper tenere il passo anche con le più temibili del girone.
Le lombarde non sono per nulla in frenata, a dirlo sono anche le sole due cadute in occasione ritorno che faranno da leva al riscatto interno, ma sarà fondamentale proseguire con la giusta incisività e carica.
Con grande piacere ne abbiamo parlato con Silvia Crestan, capitana della formazione neroblù.

Benvenuta Silvia! ll tuo è un percorso che si è consolidato negli anni in maglia Solbiatese. Quella attuale è una stagione che si sta rivelando di notevole livello, visto il girone, ma, statistica e punti a parte, state affrontando le avversarie a testa alta. Come sta andando e come giudichi il tuo personale cammino?

Si, è vero: è un girone di alto livello e sono felice che lo stiamo affrontando da protagoniste. Per quello che abbiamo dimostrato, siamo una squadra temibile; abbiamo fatto un gran bel girone di andata ma pagato un po’ dopo la sosta. La mia stagione è partita al meglio, poi uno stiramento mi ha fatto perdere un po’ di continuità: ora sto cercando di tornare col giusto piede.

La prima parte di campionato è ormai andata in archivio. Ora una fase di ritorno di fuoco, con dei risultati che, bene o male, rientrano nella positività: quattro vittorie consecutive e due sconfitte, l’ultima quella contro il Vittuone. A parer tuo cosa vi ha penalizzato in tale occasione?

La sconfitta con il Vittuone è stata un brutto colpo per il nostro percorso. Sicuramente non eravamo nelle migliori condizioni ma potevamo avere un approccio migliore alla gara.

La sensazione è quella di una formazione coesa che vuole far tesoro delle cadute. Sarà fondamentale ripartire col piede giusto, anche perché nulla è ancora deciso e i motivi per essere fiduciose non mancano. Che reazione ti aspetti dalla squadra?

Rispetto agli scorsi anni siamo cresciute molto a livello di consapevolezza. Penso che conquistare la testa della classifica sia molto difficile ma dobbiamo crederci e fare la nostra parte.

I punti chiave sanciti dal mister rimangono. Ora una sosta che potrebbe indubbiamente essere utile per rimarcarli, così da attuare le soluzioni migliori in vista del ritorno in campo previsto il 7 aprile. Che approccio servirà col Lumezzane, mettendo in conto il 2-1 rimediato contro la stessa in occasione d’andata?

Il Lumezzane è sicuramente la squadra da battere: all’andata ha creato molte occasioni e ci ha concesso poco, anche se la nostra non è stata una delle nostre prestazioni migliori. Servirà molta attenzione e determinazione.

In che modo vorresti vivere il prosieguo della competizione? L’augurio che rivolgi a te stessa ed alle tue compagne per il miglior prosieguo del campionato?

A me stessa auguro di tornare in forma il più presto possibile e di ritrovare continuità di prestazioni, alle mie compagne di riuscire a togliersi tante soddisfazioni personali e di squadra!

Si ringrazia Silvia Crestan e la società tutta per la gentile concessione.