Photo Credit: ASD Polisportiva Monterosso

La Polisportiva Monterosso ha ottenuto la quarta vittoria nel Girone A di Serie C imponendosi 3-1 in casa dello Spezia nell’undicesima giornata di campionato: in gol per le bergamasche sono andate Lisa Citaristi, doppietta per lei, e Andrea Ruggeri. Un successo, il secondo di fila, per la squadra allenata da Massimo Vezzali che ora si trova all’undicesimo posto con dodici punti, ad uno al trio Angelo Baiardo-Tharros-Roma Calcio Femminile che occupano quei piazzamenti che vorrebbe dire salvezza diretta.
La nostra Redazione ha raggiunto Veronica Volonterio, centrocampista classe ’96 che veste la maglia biancazzurra per il quarto anno.

Veronica, cosa significa per te giocare a pallone?
«Quel momento che mi permette di divertirmi, stare senza pensieri e poter condividere delle emozioni con compagne di squadra, o meglio amiche».

Come hai scoperto di essere una centrocampista?
«Ho iniziato a fare questo ruolo quando giocavo nella mia precedente squadra: non l’avevo mai fatto ma, viste le mie caratteristiche, hanno deciso di credere in me anche in quella posizione e sono stata molto contenta. In questi ultimi anni invece sto sperimentando la posizione di attaccante esterno per aiutare sempre di più la squadra».

Tu sei al Monterosso da quattro anni. Cosa ti ha portato a farne ancora parte di questo club?
«Dopo un’annata spettacolare come l’anno scorso non si poteva fare altrimenti».

Facciamo un passo indietro, e parliamo della scorsa stagione, dove il Monterosso ha dominato l’Eccellenza tra Coppe e campionati. Ti aspettavi di fare un’annata così?
«Campionato e Coppa Lombardia erano degli obiettivi, mentre la Coppa Italia un vero sogno».

Nelle prime undici giornate il Monterosso ha ottenuto dodici punti e undicesimo posto. Posizione in linea con le tue aspettative?
«Sapevamo che sarebbe stata dura, soprattutto visto il salto di categoria. Tuttavia, c’è un po’ di rammarico per qualche punto perso per strada. Sono sicura che da questi errori ne trarremo un insegnamento».

Parliamo del 3-1 ottenuto domenica in casa dello Spezia. Come hai capito che la squadra avrebbe ottenuto questi tre punti?
«Ho visto una squadra determinata, con grande voglia di riscatto. Il gol al primo minuto mi ha fatto capire che la mentalità era quella giusta».

Tra l’altro, il Monterosso ha centrato la seconda vittoria consecutiva stagionale. Quanto contano questi sei punti arrivati negli ultimi due incontri?
«Contano tantissimo, sia in ottica classifica, sia per dare morale alla squadra».

Domenica il Monterosso ospiterà il Real Meda che, in classifica, sta quattro sopra. Cosa deve fare la squadra per avere la meglio sulle pantere?
«Entrare sin da subito con la giusta mentalità e mettere in pratica quanto appreso durante gli allenamenti».

Che Serie C hai notato dopo undici gare andate in archivio?
«Un campionato molto competitivo e divertente, dove c’è tanta qualità e partite mai scontate».

Chi può vincere il campionato?
«Secondo me Orobica o Lumezzane».

Che cosa deve fare il movimento italiano femminile per crescere?
«Dovrebbe puntare molto sui settori giovanili: già negli ultimi anni è stato fatto un bel lavoro».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Ho tante passioni sempre in ambito sportivo: bici, arrampicata, montagna. Ho degli amici che mi fanno fare sempre cose bellissime».

Che sogni vorresti centrare in futuro?
«Affrontare la vita con un bel sorriso».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Polisportiva Monterosso e Veronica Volonterio per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.