Credit Photo: Paolo Pizzini

La 15° giornata (6° del girone di ritorno) della 1° fase del Campionato di Serie A Femminile ha evidenziato l’utilizzo di 15 giocatrici così dette della “meglio gioventù”, dai dati Panini Digital si evidenzia un record stagionale (per le nate dopo il primo gennaio 2003).

Infatti nelle 14 giornate precedenti, erano già scese in campo 30 giovani: oltre a Angela Passeri (del Pomigliano) e Matilde Pavan (del Como) che dal momento del loro esordio in campo sono poi state sempre presenti (Passeri 1350 minuti); Emma Severini (centrocampista della Fiorentina ha giocato la scorsa settimana 83’ nella gara contro il Sassuolo mettendosi in rilievo con le sue 41 giocate utili di cui 22 tocchi riusciti).

E che dire di Manuela Sciabica, l’attaccante del Sassuolo che ha bloccato dal suo ingresso in campo a Vinovo la vecchia signora sul 2 a 2? Manuela, giovane promessa classe 2006, nei 34’ minuti contro le viola ha dimostrato non solo carattere ma ha saputo dare le spinte negli ultimi 34’ che hanno portato al recupero di 9 palloni hanno giustificato il suo utilizzo da parte di Gianpietro Piovani.

Nella gara della Roma vi è un altro piccolo diamante alla conquista della Serie A, e si tratta di Zara Kramzar (classe 2006) la Slovena che ha fatto già una rete contro la Fiorentina ed uno splendido assist per Giuliano (per il 7 ad 1 finale); così pure per Mariagrazia Petrara (2004) attaccante giallo-rossa che ha fatto il suo esordio contro il Sassuolo per 10’. La centrocampista in poco tempo ha saputo materializzare 10 palloni, di cui una giocata utile, con una intercettazione ed un dribbling.

L’ultima di campionato ha inoltre visto l’esordio assoluto nella massima Serie di Francesca Colonna (classe 2004), la centrocampista dell’ Inter che ha avuto l’onere e l’onore di entrare in campo al Vismara per la gara più bella della sua squadra dell’intera stagione. Per lei soltanto 3’ con 7 palle giocate, ed un possesso palla pari a 12’, ma Rita Guarino ha ben in mente come valorizzare la rosa della meglio gioventù. Infatti la sua compagna Chiara Robustelli, difensore centrale nero azzurro (classe 2003), ha già trovato le giuste dinamiche di gioco grazie al suo utilizzo dal mister. La grande visione di Rita, nel puntare sulle giovani, ha fatto sì che la sua centrocampista Giulia Dragoni (classe 2006) dopo una preparazione moderna sia la prima calciatrice italiana ad approdare in Spagna: con il prestigioso Barcellona; questo deve essere una grande soddisfazione per il nostro Movimento, sebbene perde un pezzo da novanta, ritornerà ad uso della nostra Nazionale a tempo e debito, e chissà se proprio non con la CT Rita Guarino?

Elisa Pfattner (altra 2004), attaccante della Juventus, nel match contro la Sampdoria ha giocato ben 32’ portando alla luce 20 sfere, con un possesso di palla di 57”, 16 passaggi riusciti di cui 3 utili alla sua squadra per la netta vittoria finale per 5 a 0.

Pomigliano e Como sono le due società, che in questo anno del professionismo, hanno concesso maggior minutaggio alle giovani: le lariane (con ben 5 calciatrici) : Matilde Pavan è stata tra le più dinamiche del duello della 15° giornata con i suoi 100’ giocati (2 tempi più recupero) con 43 palloni transitati tra i suoi piedi (20 passaggi andati a buon fine di 14 tiri utili).

La maglia “nera”, fino ad ora, aspetta al Milan che non ha ancora impiegato nessuna giovane promessa sebbene nella propria rosa vi siano atlete di grandi qualità tecniche.

Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.