Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Napoli Femminile è riuscito a raccogliere un punto preziosissimo contro l’AC Milan Women. Il pareggio ottenuto in casa contro le rossonere, avversarie toste a priori, consente alla squadra allenata da Biagio Seno di allungare a +4 sul Pomigliano Calcio Femminile e, di conseguenza, sancisce la definitiva retrocessione in Serie B delle ragazze allenate da Carannante.

Primi minuti di gioco caratterizzati da ritmi bassi e da un atteggiamento prettamente difensivo. La mente delle giocatrici del Napoli Femminile è inevitabilmente appesantita dall’estenuante lotta per mantenere il penultimo posto. Sfortunatamente al 12′ una deviazione di testa di Gallazzi causa l’autogol che vale il vantaggio del Milan, dopo il delicato cross di Cernoia. La squadra di casa prova subito a reagire, Chmielinski e Lázaro cercano la testa di Del Estal in area di rigore. Tuttavia, il reparto difensivo del Milan è abile e reattivo e non si lascia sorprendere. Un rapido cooling break per rinfrescarsi dopo 20 minuti di gioco e la partita riprende, quadruplo pericolo al 29′ con Dubcovà che spara contro Bacic, brava a respingere il tentativo della giocatrice ceca, altra conclusione di Piga arginata dal muro napoletano, poi un’altra conclusione di Dubcovà respinta e alla fine ci prova Staskova che non centra la porta. La fortuna aiuta, anche se Bacic richiede l’intervento dello staff medico per una botta rimediata durante l’assalto rossonero. Primo tempo che finisce con il risultato di 0-1, sale la preoccupazione in panchina, serve a tutti costi un gol per allungare sul Pomigliano, ancora fermo sullo 0-0 contro il Como Women nell’altra gara delle 12.30.

Riparte il secondo tempo, nessun cambio per i due allenatori. Il Napoli Femminile ha a disposizione altri 45 minuti per raddrizzare la gara e al 49′ Lázaro tenta la conclusione di destro, agevolmente bloccata da Giuliani. Gocce di sudore freddo per le partenopee quando al 60′ Marinelli sfiora il raddoppio delle rossonere con un tiro rasoterra che finisce di poco a lato. La pressione del Milan rimane alta, Di Marino e compagne sono chiamate a un ulteriore sforzo poichè i cambi di Corti aggiungono forze fresche al reparto offensivo. La posta in palio è davvero alta e il Napoli ha l’occasione di blindare il penultimo posto perchè il Pomigliano sta perdendo sul campo del Como. E, all’improvviso, Chmielinski trova il gol della domenica all’84’: la tedesca calcia al volo da fuori area dopo la deviazione di testa della rossonera Piga e il pallone si insacca alle spalle di Giuliani. Marcatura pesantissima e indimenticabile per la numero 11 del Napoli, poichè la prima in Serie A.

Finisce con il risultato di 1-1 l’8° confronto tra le due squadre, pur con il brivido finale nei minuti di recupero quando la conclusione di Soffia finisce a lato per un pelo. Gioia incommensurabile per lo staff e la squadra che fanno festa, in attesa di conoscere la seconda classificata in Serie B con cui si giocherà il playout/playoff a fine campionato.

Di seguito il tabellino e le formazioni:

NAPOLI FEMMINILE – AC MILAN WOMEN 1-1

Marcatrici: 11’ aut. Gallazzi (M), 83’ Chmielinski (N)

Napoli (4-4-2): Bacic; Pellinghelli, Pettenuzzo, Di Marino, Kobayashi; Giacobbo(61’Corelli), Gallazzi, Mauri (61’Giai) , Chmielinski; Del Estal, Lazaro (71’Gianfico) A disp.: Beretta, Bertucci, Di Bari, Kajzba, Togawa, Veritti All.: Biagio Seno

Milan (4-3-3): Giuliani; Begramaschi (77’Guagni), Piga, Mesjasz, Soffia; Cernoia, Dubcova (65’ Rubio Avila) , Vigilucci; Asllani (55’ Marinelli), Staskova (55’ Ijeh), Dompig A disp.: Fusetti; Swaby, Copetti, Babb, Arrigoni All.: Davide Corti

Arbitro: Di Cicco di Lanciano

Ammonite: 72’ Gallazzo

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.