L’obiettivo dell’AC Milan Women era quello di fare quanti più punti possibili e di vincere ogni partita nella Poule Salvezza. Il bilancio è di sei vittorie e due pareggi, con gli ultimi tre punti a disposizione conquistati ieri in casa contro la Sampdoria. La festa delle rossonere a fine partita è stata tutta per Laura Fusetti, la numero 6, destinata a essere una bandiera anche dopo l’addio al calcio giocato per il ruolo di team manager della Primavera nella prossima stagione

Al termine della partita, mister Davide Corti ha sottolineato il valore di una giocatrice come Fusetti:

“Laura è stata un esempio in questi anni di serietà e professionalità. Anche se quest’anno ha giocato meno, si è sempre impegnata al massimo ed è stata un esempio per tutte in prima squadra e per quanto riguarda la primavera. Credo che nella prossima stagione possa continuare a essere un modello nel nuovo ruolo che avrà e spero possa dare dei suggerimenti nel momento in cui potrà parlare con le altre ragazze”

Corti ha speso un commento nei confronti di Valentina Bergamaschi, la capitana del Milan, la cui permanenza in rossonero è in forte dubbio per la prossima stagione:

“Sono ragazze che sono qua dai primi anni e hanno dimostrato il loro valore, ance giocando per la Nazionale. Per cui, assolutamente, credo sia stata una giornata in cui si sono prese tutte le gioie e i sacrifici che hanno fatto concludendo al meglio questa parte di campionato”.

Chantè Domping, 7 gol e 6 assist per l’olandese in campionato, giocatrice del reparto offensivo fondamentale, e cresciuta molto partita dopo partita come affermato da Corti:

“Sì è cresciuta tantissimo. Credo si diano messe tutte in discussione e Chantè è una di queste, penso che averle dato un po’ più di continuità le ha permesso di credere ulteriormente nei suoi mezzi e siamo riusciti a sfruttarla al meglio. Lei ci ha ripagato con prestazioni positive e con dei gol bellissimi”.

Giornata emozionante per Matilde Copetti, all’esordio in Serie A grazie al suo ingresso in campo nei minuti finali. Il terzo portiere dell’AC Milan Women fa parte di un trio che garantisce sicurezza e stabilità tra i pali, come dimostrato ieri da Babb, autrice di parate determinanti che hanno salvato il risultato:

“E giusto ripagare l’impegno e la costanza che hanno avuto quotidianamente durante l’anno. Per il terzo portiere diventa più complicato, però credo che se lo meritasse e questa è stata l’occasione giusta anche per celebrare l’addio di Laura. Credo che faccia bene avere a disposizione una giocatrice che possa giocare al posto tuo, in generale, in tutte le posizioni. Il ruolo del portiere è un po’ più delicato, Laura (Giuliani) è il portiere della Nazionale per cui l’asticella si alza assolutamente. Credo che Selena (Babb) abbia cercato di mettersi in mostra in allenamento di volta in volta e in questa partita ha dimostrato di esserci”.

Corti ha concluso spendendo un commento su Kosovare Asllani, autrice di una doppietta contro la Samp:

“Sono contento, i suoi gol mancavano e oggi ne ha fatti due belli sugli sviluppi di due azioni che hanno caratterizzato le giocate del primo tempo. Contro la Samp è andata bene diverse volte, penso che sia una squadra di tutto rispetto che ci ha sempre messo in difficoltà. L’approccio è stato sempre positivo, sia a Genova che in casa, per cui sono soddisfatto”.

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.