Il Milan di Davide Corti, dopo le fatiche infra settimanali, dovrà chiudere questa prima fase di Campionato contro l’Inter di Rita Guarino: nel “derby”.

“Sono partite che hanno bisogno di una preparazione diversa, afferma il tecnico rosso nero attraverso i canali del Club perché tutte le ragazze lo sentono dentro a prescindere. Cercheremo di parlare del risultato della partita d’andata, in cui ha vinto l’Inter con un po’ di rammarico, perché anche in quella partita ci siamo trovate davanti alla porta 3-4 volte e non siamo riuscite neanche a pareggiare. Oggi siamo in una posizione mentale e fisica diversa, abbiamo avuto modo di lavorare per più mesi insieme. Ovviamente ci teniamo a fare i 3 punti, sarà una partita molto bella da vivere”.

Una sfida che a livello di definizione “poule scudetto” ha già scritto il nome dell’ Inter, tra le grandi, e che il Milan di Corti, aimè, sarà solamente “poule retrocessione”. Un Milan che cercherà di fare risultato, difronte ai suoi tifosi del Vismara, per cercare di capitalizzare più punti possibili per restare in quella fascia di classifica che le permetterà di riorganizzare le idee per la prossima stagione. Una annata strana, segnata da risultati iniziali poco redditizi (con una gestione tecnica di Maurizio Ganz) che hanno portato ad un risultato inaspettato, per le diavole, ma che con il lavoro e la determinazione hanno saputo cercare di cambiare la rotta. Non dimentichiamo che il Milan è riuscito a qualificarsi per le Semifinali di Coppa Italia, dove troverà l’ostica Roma (in un doppio match) e quindi l’obbiettivo di stagione, oltre alla salvezza, resta soltanto questo!

 

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.