Gloria Marinelli, dopo la vittoria nel “derby” contro l’ Inter per 2 a 1, attraverso i canali istituzionali del Club rosso nero, ha dichiarato: “Purtroppo rispetto alla gara di andata, che avevamo perso, non aspettavamo altro che rigiocare questa partita per prenderci questa rivincita. Siamo state molto unite per questo ed è stata, a mio avviso, la forza di oggi che ci ha portate alla vittoria”.

Davide Corti, ha riformato il gruppo e questa rivincita è frutto anche del suo lavoro sul campo, come ammette la calciatrice; “Si, il mister ci ha insegnato tante cose, siamo unite più di prima, e lo faremo vedere nella seconda parte del campionato. Avevamo un po’ perso quella “magia”, invece, in queste gare la sentiamo viva in campo: i risultati si vedono!”.

Gloria, ex nero azzurra ha dovuto fare i conti anche con la commozione di incontrare le sue amiche: “Ebbene si, ammette, ho dovute salutarle una ad una: siamo rimaste molto amiche, perché comunque c’è un rispetto reciproco che continua e continuerà per sempre, non è semplice giocare questo tipo di partita ma ho trovato le motivazioni e spero che si sia visto. Importante è aver vinto, ed il gol quando arriverà ne sarò felice, ma l’importante è fare una grande prestazione e vincere”.

Il tifo, nel derby del Vismara, con il pubblico a caricare le diavole è stato “strepitoso”, afferma la calciatrice: “Oggi sono stati fantastici, li abbiamo sentiti per tutta la partita, ed a me ha dato una carica eccezionale”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.