Ecco alcune domande per la nostra coach in vista della gara di San Gimignano:

1. Cosa serve alle Bergamo Sharks per salvarsi?
Abbiamo bisogno di goal perché la fase difensiva non può essere perfetta 90 minuti se non con il tempo, le affinità e un po’ di fortuna, viste le attaccanti sempre più forti e la fase di campionato in cui siamo dove tutti hanno fame di punti.  Essendo molto giovane la linea difensiva possono capitare degli errori di disattenzione e/o scelte sbagliate anche a giocatrici di grande talento. Le giocatrici diventano iperaffidabili con il tempo e Visani ne è un esempio: nessuno è più efficace di lei in squadra ma a inizio stagione in pochi avrebbero scommesso su un difensore 2001 che i due anni passati ha segnato 23 goal in Primavera perché giocava trequartista.

2. Quanto hanno inciso i nuovi innesti e dove può arrivare l’Orobica?
Le giocatrici straniere e le giovani aggregate dalla Primavera stanno lavorando benissimo durante gli allenamenti. Professionalità e voglia di mettersi a disposizione aumentano di giorno in giorno e questo è davvero ammirevole dato che i risultati non rincuorano. Stiamo stringendo i tempi, cercando di toccare tutti i punti fondamentali per creare quelle intese che potrebbero finalmente farci fare dei punti e curando alcuni particolari che potrebbero fare la differenza in fase realizzativa come ad esempio le palle inattive (molto ben giocate sabato con l’Empoli seppur non finalizzate nel migliore dei modi). Abbiamo delle giocatrici che sono diventate delle certezze, costruite nel girone di andata, e stiamo integrando i nuovi innesti cercando loro la miglior posizione in campo che possa dare valore al nostro gioco.”

3. Su quali aspetti stai puntando per cercare di sbloccare la situazione?
La ricerca del possesso palla sta migliorando costantemente. Indubbiamente riuscire a far giocare insieme molte giocatrici dotate di tecnica importante e tattica individuale di livello ci permette di gestire meglio le situazioni e sabato con l’Empoli abbiamo giocato 70 minuti di alto livello fino alla trequarti. Poi la scelta di inserire più attaccanti per recuperare il goal di svantaggio ci ha fatto incappare in ripartenze in cui la squadra di mister Pistolesi è letale. La ricerca del goal non deve essere ossessiva ma sicuramente abbiamo bisogno ciò che manca da troppo tempo: segnare e vincere e questo può succedere solo mantenendo il livello di attenzione alto e recuperando entusiasmo grazie alla consapevolezza delle nostre forze. Sicuramente è indubbio che un risultato utile potrebbe dare quella scossa che aiuterebbe la squadra a credere ancora di più nella salvezza, ma personalmente sono molto soddisfatta e orgogliosa di allenare un Team così pieno di risorse e qualità eterogenee: spero che il tempo che abbiamo a disposizione sia sufficiente per dimostrare che abbiamo alzato la nostra asticella e possiamo fare ancora molta strada.

4. Oltre a Hikaj e Zanoli, c’è qualche giocatrice che potrebbe vestire la maglia della propria Nazionale?
Alma e Martina hanno talenti differenti ma entrambi enormi, tutte e due meritano queste convocazioni e di certo possono migliorare ancora, avendo un potenziale elevatissimo. Sicuramente Tina è una giocatrice di livello internazionale per la capacità di rimanere in partita sempre, anche se ancora non ha espresso il meglio di sé, ma ha giocato solo 5 partite in Italia e in una squadra in via di evoluzione che ha affrontato ultimamente Fiorentina, Milan e Sassuolo. Anche Andrea potrà dire la sua, giocatrice di grande rilievo e quasi completa che deve solo inserirsi nelle logiche tattiche del calcio italiano in genere e dell’Orobica in particolare. Gloria Magni è una calciatrice importante, giocatrice mancina e potente, dotata di ottima tecnica e tattica individuale che, aggregata alla prima squadra da qualche tempo, sta crescendo enormemente sotto l’aspetto fisico e di questo passo diventerà importante per l’Orobica potendo anche ambire alla maglia azzurra Under 19 e 23, essendo classe 2001 come Visani Marzia.

Grazie Coach e in bocca al lupo per domenica!

Photo Credit: Facebook Orobica Calcio Bergamo