Credit Photo: Paolo Pizzini

La Juventus viene raggiunta nel finale, al 91′ dal Sassuolo, ed il tecnico bianco nero non nasconde il suo rammarico:” In tutta sincerità non ho visto che abbiamo controllato bene, abbiamo commesso tanti errori e scelte sbagliate, non ho visto una squadra comoda quest’oggi  ed abbiamo sofferto e preso gol alla fine”.

Nel primo tempo, alla Juve, è mancata la ricerca dell’ampiezza, il suo gioco si è sviluppato tutto per linee centrali, il Sassuolo con la difesa a cinque a bloccato il gioco per le padrone di casa: “Si secondo me quando arrivi in certe situazioni, nella zona di finalizzare, è difficile e devi cercarla prima per portarli fuori. Nella ripresa molto meglio, ma oggi è stata veramente una delusione… non posso puntare su tante cose, colpa dell’allenatore”.

Se le considerazioni del mister, al termine della gara, non hanno espresso a pieno il gioco delle bianco nere, il portiere della juventus non ha mai visto un tiro (se non quello al 91′ della rete del pareggio).  “Alla fine il risultato è però 1-1. Abbiamo sbagliato noi, abbiamo perso la concentrazione nei momenti sbagliati. Commessi tanti errori, tante scelte sbagliate in situazioni importanti e secondo me abbiamo pagato”.

Quest’anno la Juve sta trovando meno risposte dalla panchina, conclude Montemurro: “Potrebbe essere. Nell’arco di un anno la panchina ti aiuta tantissimo, ma non posso dire che non abbiamo trovato le risposte. A volte i cambi vanno fatti al momento giusto, altre volte arrivano in momenti sbagliati. Ogni gara ha le sue situazioni. Poi fai dei cambiamenti, funzionano o meno, ma la panchina non è stata come lo scorso anno”.

L’uso di Valentina Cernoia, nel tridente d’attacco, è stata una scelta valutata in questo match? ” L’ho fatta giocare mezzala in coppa, oggi avevamo bisogno che lei entrasse come trequartista e che con la sua qualità trovasse la giocata. E’ stata una scelta tecnica”.

Forse una nuova tattica sarebbe il pensare ad un uso più giovani, come ha fatto il Sassuolo che con l’ingresso di Sciabica (la più giovanissima del ns campionato) potrebbe essere un fattore importante. “Ci puntiamo tantissimo, sono a disposizione e dobbiamo vedere la partita come va e leggere le situazioni. Oggi non abbiamo letto bene, abbiamo commesso tanti errori tecnici che non vedevo da tempo”.

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.