L’ottima vittoria della Juventus, nel difficile campo delle “Tre Fontane” della Capolista, ai danni di una dinamica Roma porta le ragazze di Joe Montemurro, a meno 3 dalla vetta.
Finire l’anno così per la Juventus è stata la giusta determinazione che il suo tecnico ha sempre chiesto al gruppo, cercare di riprendere la convinzione del gioco e di ritrovare a segnare, per fare la differenza in un campionato ancora molto aperto.
Il tecnico bianconero intervenuto ai microfoni del fine gara ha dichiarato: “Quando la squadra cresce, pur facendo tante partite, questa è la forza del mio gruppo e del nostro lavoro. Questo risultato si vede anche se siamo, a volte, in difficoltà. Oggi pur non giocando con fluidità, come volevamo, si è dimostrato in campo il nostro valore. Bisogna valutare la salute delle ragazze, bisogna essere intelligenti, e per noi non ci sono gare di basso livello o poco valore anche in Champions giochiamo per fare bene e portare a casa il risultato”.
Gara che era partita malissimo per le Campionesse d’Italia in carica, con il vantaggio delle giallo rosse dopo appena tre minuti, ma che la Juventus ha reagito benissimo trovando una grande gara di Beerensteyn, il gol di Cristiana Girelli, e la rete di prepotenza di Julia Grosso che di fatto ha chiuso il match.
Cristiana, che dopo molte giornate a secco a ritrovato la gioia della rete, ha aggiunto: “Venivo da un momento difficile, si dimostra di essere forti anche quando lo riconosci di essere debole, è giusto sottolinearlo questo. Tutte noi abbiamo un lato debole, quest’oggi tutti ci davano per finite, venivamo qui su un campo difficile, ed è venuto fuori il carattere della Juve ed è stato importante poratare a casa i tre punti”.
“Abbiamo affrontato un periodo non facile, ansia e debolezza poiché succede questo è la bellezza del nostro sport, a volte non è facile ma se ne esce tutti insieme e tocca a noi continuare cosi!. Adesso c’è la Champions e vediamo il nostro proseguo. Noi sappiamo che devi fare bene, il nostro è un girone difficile con Arsenal e Lione, siamo ancora in lotta e lotteremo fino alla fine”.