Credit Photo: Alessandro Belli- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus supera brillantemente il Como: per 5 reti a 0 grazie alle reti di Maelle Garbino e Cristiana Girelli, nel primo tempo; ed ancora Girelli , Lisa Boattin e Thomas nella ripresa, che resta al secondo posto (a +1 dalla Fiorentina) a meno due dalla prima fase di Campionato.

Dopo il traguardo delle Semifinali di Coppa Italia, le undici di Montemurro devono rispondere alla Roma ma sopra tutto alla Fiorentina in Campionato, allo Stadio Pozzo è tempo della sfida Como.

Le padrone di casa partono aggressive: già al 5′ è Lisa Boattin, di sinistro, a portare sulla traversa il suo tiro a rete. La pressione costante della Juventus porta, poco dopo, i suoi frutti: al 15′ è Garbino, su assist di Cantore, a mettere a segno il gol del vantaggio. Il Como è reattivo e due minuti dopo, con Kajan, palla verso la rete con Pauline Peyraud-Magnin spiazzata: miracolo di Lenzini, che salva la rete che avrebbe segnato il pareggio ospite. Un minuto dopo è Karlernas, di testa, a fare volare la numero uno bianconera per un salvataggio sempre con l’ausilio di Lenzini sul secondo palo. Una Juve, che dopo il vantaggio ha stranamente abbassato il baricentro lasciando alle avversarie gioco e campo, subendo in due occasioni la rete del pari, e restando troppo ferme nella fascia centrale del campo. Il risveglio bianco nero avviene alla mezz’ora da una azione, sempre nata da Sofia Cantore, cross teso in area piccola per la testa di Cristiana Girelli con la sfera che s’insacca alle spalle di Korenciova: 2 a 0. Nel finale di tempo un tiro cross di Cantore, su deviazione di un difensore ospite, trova una traiettoria verso i pali del Como: brava e reattiva, la numero uno lariana, a deviare in angolo.

La ripresa vede le bianco nere entrare sempre aggressive e propositive: Salvai recupera un pallone perso dalle avversarie, serve ancora Cristiana Girelli che piazza la sua doppietta di giornata, per il 3 a 0 che lascia impietrite le undici di Bruzzano. La pressione costante, con il giusto piglio, porta Grosso a costruire e Lisa Boattin a piazzare, sei minuti più tardi, il poker per la Juve. Le avversarie subiscono la botta ed arretrano lasciando ancora il giro palla alla Juve , che manovra bene da dietro, e cerca su ogni azione di proporsi al tiro. Pastrenge prova ad impensierire Pauline, ma il suo tiro da calcio piazzato passa a lato, ed il risultato non cambia. Al 85′ è la neo entrata Lindsey Thomas a chiudere definitivamente l’incontro, con il 5 a 0, contro una avversaria modesta e poco reattiva.

Buona la prestazione della Juventus, che risponde alle viola, adesso restano le due ultime sfide: mercoledi contro l’ Inter (all’arena Civica di Milano) ed il match casalingo (sabato prossimo) contro il Napoli e poi “Poule Scudetto”.

Le formazioni scese in campo:

Juventus Women (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Lenzini, Salvai, Cascarino, Boattin; Caruso, Grosso; Cantore, Echegini, Garbino; Girelli. All. Joe Montemurro. A disp. Aprile, Gama, Bonansea, PalisBragonzi, Beerensteyn, Thomas, Pelgander, Calligaris

Como (4-3-2-1): Korenciova; Bergersen, Rizzon, Lipman, Zanoli; Karlernas, Hilaj,  Vaitukaityte; Monnecchi, Skorvankova; Kajan. All. Marco Bruzzano. A disp. Gilardi, Colombo, Pastrenge, Martinovic, Sevenius, Liva, Bianchi, Picchi, Skovsen

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.