Credit Photo: Paolo Pizzini

IL TABELLINO  di Juventus – Como :

Reti: 21′ Grosso(J), 68′ Beccari(C).

Ammonite: 40′ Peyraud-Magnin(J), 79′ Borini(C), 81′ Picchi (C).

Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Rosucci, Sembrant, Lundorf; Caruso (73′ Cernoia), Pedersen, Grosso (68′ Zamanian); Bonfantini (80′ Duljan), Girelli, Cantore. All. Montemurro. A disp. Aprile, Forcinella, Salvai, Boattin, Cernoia, Bonansea, Arcangeli

Como Women: (4-3–3) Beretta; Cecotti, Rizzon, Lipmann, Borini; Karlernas, Hilaj, Pavan (80′ Rigaglia); Kubassova (60′ Picchi), Beccari, Pastrenge (60′ Di Luzio). All. De La Fuente. A disp. Korenvciova, Cavicchia, Beil, Liva, Bianchi, Carravetta

Arbitro: Sajmir Kumara

LE PAGELLE  Juventus (4-3-3):

Peyraud-Magnin 6.5 Senza ombra di dubbio, ancora la migliore in campo, grazie alla sua parata sul rigore di Rizzon, salva il risultato nel primo tempo e blocca altre due tiri molto insidiosi da distanza ravvicinata. Incolpevole sulla rete del pari di Chiara Beccari.

Lenzini 6 Gioca bene, le è mancato forse l’affidabilità con le con le sue compagne a tratti troppo assenti nella linea di gioco.

Rosucci 5.5  Nel ruolo di difensore puro non ha manovrabilità, forse troppo bloccata a cercare di contrastare Beccari, non riesce a gira la sfera come vorrebbe e risulta poco incisiva per le ripartenze bianconere.

Sembrant Grande errore, ed ingenua sull’ azione che ha generato il rigore per le avversarie, poi ha giocato con poca brillantezza.

Lundorf 5 Nonostante il cambio di fascia (da sinistra a destra) non trova le giuste dinamiche, primo tempo meglio, la ripresa l’ha vista poco.

Caruso In un momento a lei poco dinamico: sembra poco incisiva nelle finalizzazioni e a tratti in ritardo sul pallone.

(73′ Cernoia 6) Entra molto reattiva, meglio le spinte in area avversaria, peccato non aver trovato le sue compagne al massimo della forma di gioco.

Pedersen 6 Un buon primo tempo, detta le linee del centrocampo, in calo nel secondo tempo: lascia troppo giro palla al Como.

Grosso 6.5  Il suo primo gol con la Juventus, brava a cercare la porta e provare al tiro, anche se con l’aiuto del palo un gol meritato. Una delle più convincenti in campo. (68′ Zamanian 5) Introdotta da Montemurro per dare la giusta spinta, nell’unica  l’occasione sciupa tutto, peccato, occorre più convinzione e precisione.

Bonfantini 4.5 Irriconoscibile. Adesso il minutaggio è a suo favore ma non riesce più ad infilarsi con le giuste tempistiche in area e a provare a fare male. Troppo statica e lenta nel creare il gioco in fascia. (80′ Duljan SV)

Girelli 5 Inserita all’ultimo, a causa di un risentimento muscolare di Bonansea in fase di riscaldamento, non entra in partita. Un primo tempo che porta palla a Cantore, la ripresa resta troppo a guardare.

Cantore 6.5 Le è mancato il gol, che avrebbe dato il “la” alla squadra, brava a servire la fuga di julia Grosso per il gol bianconero.

All. Montemurro  Paga certamente le grosse assenze, come da lui stesso dichiarato al termine della gara, ma non può trovare alibi: già a Parma era emerso un problema di gestione gruppo. Adesso non basterà il lavoro di recupero, occorre testa e cuore per le difficili gare ancora da disputarsi e non lasciare la grinta in panchina.

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.