Fermo il campionato per gli impegni della Nazionale che sarà impegnata per le qualificazioni ai mondiali in Portogallo martedì 28 novembre, in casa Fimauto Valpolicella gli allenamenti proseguono regolarmente, l’infermeria sembra finalmente svuotarsi e il morale, nonostante il ko di domenica scorsa contro la capolista Brescia, è alto.

Per mister Diego Zuccher, questa pausa, fa il punto della situazione dopo le prime sei giornate di campionato.
“Sono contento della squadra – evidenzia il tecnico gialloblu – che è cresciuta molto, soprattutto sotto l’aspetto della mentalità. In questa categoria serve molta concentrazione dato che c’è una grande intensità a livello fisico e mentale. La partita di Roma non la considero persa perché ci ha aiutato moltissimo sotto questo punto di vista e quindi la batosta è servita a dare una svolta. Le ragazze sono state brave a mantenere questo cambio di ritmo a livello di testa, l’abbiamo dimostrato nelle partite in cui ci giocavamo i punti salvezza e abbiamo fatto la differenza. Possiamo crescere ancora sotto l’aspetto della personalità, ci manca fiducia nei nostri mezzi, nelle nostre capacità. Non dobbiamo avere timore dell’avversario. Ora c’è la sosta che arriva giusta perché dovevamo ricaricare le batterie fisiche e mentali, inoltre abbiamo la possibilità di recuperare alcune giocatrici importanti come Mason, Fuselli e migliorare la condizione fisica di chi sta ancora recuperando”.

Prosegue Zuccher: “Con la Fiorentina, alla ripresa del campionato il 2 dicembre sarà una partita proibitiva però ce la giocheremo, spero un po’ meglio rispetto a Brescia in cui mi aspettavo qualcosa in più, forse un po’ più di grinta e di voglia di prendersi maggiori responsabilità in campo. Cercheremo almeno di portarci a casa una buona prestazione e dei punti. Oltre alla Fiorentina arriveranno altre partite difficili, uno scontro salvezza contro il San Zaccaria-Ravenna Woman. Mi aspetto che la squadra cresca ancora, non dobbiamo fermarci ora, siamo quelle che stanno meglio fra le squadre che lottano per la retrocessione, ma questo non deve darci troppe sicurezze perché il campionato è lungo e di punti ne servono ancora molti. Siamo contenti di aver fatto punti con le dirette rivali per la retrocessione, sono punti importanti”.

“La classifica non è ancora la classifica reale – conclude il tecnico del Valpo –  è condizionata dalle prime giornate e dagli scontri diretti. Un’idea reale si può avere solo alla fine del girone d’andata. Sono un po’ sorpreso da alcuni risultati, alcuni squadre me le aspettavo più forti e invece non lo sono state, altre invece hanno fatto meglio di quello che avrei pensato. Comunque mi piace che sia un campionato equilibrato, rende le partite più stimolanti. A dicembre abbiamo una serie di partite che sulla carta sono difficili però di punti ne servono ancora parecchi e quindi dobbiamo conquistarli anche con loro. Abbiamo le possibilità per fare meglio, le ragazze lo dimostrano, ho fiducia in loro. Sarebbe ottimo nelle prossime partite portarci a casa almeno 5 punti e allora sì che si potrebbe parlare di un buon girone d’andata sopra le aspettative. Ci sarà inoltre la Coppa Italia (il 13 dicembre), che prenderemo seriamente nonostante non sia una nostra priorità e visto che sarà di nuovo derby cercheremo di dare il meglio perché dobbiamo abituarci ad avere costanza. Sarà un test importante per valutare il nostro stato di salute e la nostra crescita.”

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