Un bel sole illumina il “Bozzi” di Firenze per la gara di cartello della quinta giornata tra le viola padrone di casa e il Mozzanica. Non c’è pace per mister Garavaglia che oltre a Tonani squalificata deve fare a meno dal primo minuto di bomber Pirone, disponibile solo a mezzo servizio. Rientra dalla squalifica Giulia Rizzon, schierata al centro della difesa con Locatelli. Davanti con Giacinti ci sono le under Baldi e Pellegrinelli. Toscane in formazione tipo con il tridente Mauro-Bonetti-Caccamo in prima linea.

Al 3′ sono subito dolori. Angolo per le padrone di casa, Caccamo va alla battuta sparando sul secondo palo, dove da dietro arriva Guagni che salta più in alto di tutte e incorna di forza alle spalle di Gritti. Due minuti dopo Bonetti mette dentro il filtrante per Caccamo che da pochi metri potrebbe raddoppiare, ma Gritti chiude lo specchio e manda in angolo. Pellegrinelli al 15′ ci prova dal limite, ma il tiro è smorzato da un’avversaria ed è facile preda di Ohrstrom. Passato un primo quarto d’ora nettamente di marca locale, le biancocelesti si scrollano di dosso la timidezza iniziale e iniziano ad alzare il pressing e a farsi vedere con più convinzione nei pressi dei sedici metri avversari. Capitan Locatelli si incarica della battuta di un calcio piazzato indiretto dai 25 metri, ma il pallone sorvola la traversa. Al 23′ sugli sviluppi di un fallo laterale è Caccamo a ricevere in piena area, ma il suo tiro di controbalzo è alto. Due minuti dopo è sempre la mobilissima esterna ex Riviera di Romagna a suggerire dall’altra parte per Bonetti che sfiora solo di testa, palla che giunge a Guagni, ma il suo destro da posizione defilata è sul fondo. Al 28′ anche le ospiti vanno vicine alla rete: Scarpellini crossa dalla sinistra, Baldi svetta nel mucchio, ma non riesce ad inquadrare la porta. Poco dopo Mauri e Carissimi dialogano in area bergamasca, Gritti esce provvidenzialmente e uncina il pallone. Al 38′ Bonetti riceve da Caccamo, entra in area e calcia sul primo palo, Gritti chiude in qualche modo in angolo. Al 41′ però la difesa locale rischia grosso con un disimpegno del tutto sbagliato che permette a Pellegrinelli di cercare la porta con Ohrstrom fuori dai pali, ma il portierone viola recupera posizione e rimedia deviando quel tanto che basta per mandare il pallone fuori di un soffio. Anche Fusar Poli prova la conclusione da fuori, ma il tiro è telefonato per Ohrstrom.

Giusto il tempo di rientrare in campo che Bonetti lancia Mauro, l’ex Tavagnacco entra in area dalla sinsitra, si presenta davanti a Gritti, ma il suo destro a rientrare si stampa clamorosamente sul secondo palo. Al 7′ cade l’ennesima tegola sulla testa di Mister Garavaglia: Valentina Giacinti si scontra violentemente con Guagni. Entrambe le giocatrici si accasciano a terra, ma ad avere la peggio è l’attaccante bergamasca che per un attimo perde i sensi e viene portata fuori in barella tra gli applausi di tutto il pubblico presente. Si riprenderà poco dopo, ma il tecnico delle bergamasche è costretto a sostituirla, dentro quindi Pirone, anche se non al meglio della forma. Al 15′ Bonetti saggia la concentrazione di Gritti che non si fa sorprendere. Al 19′ sull’ennesimo corner di Caccamo, Gritti esce a vuoto, ma per fortuna delle ospiti, Parisi non impatta e il pallone termina a lato. Pirone tenta la girata da lontano, ma la mira è imprecisa. Locatelli al 23′ calcia nel mucchio, la n. 11 biancoceleste sfiora di testa, mancando il bersaglio grosso di pochissimo. E’ comunque un buon Mozzanica quello che si vede in campo, che col passare dei minuti ci crede e prova a creare pericoli dalle parti di Ohrstrom. Al 35′ sul cross di Pirone, Baldi per poco non arriva di testa sulla sfera prima di Ohrstrom che in qualche modo rimedia in seconda battuta. Fusar Poli cerca la difficilissima volée dalla lunga distanza, ma il tiro è centrale e la n. 1 viola afferra. Parisi ha una buona palla in piena area al 42′ ma spara alle stelle. In pieno recupero Capitan Locatelli tenta la percussione centrale, ma la sua conclusione è parata a terra da Ohrstrom. Nonostante il cuore, non c’è più tempo per recuperare e dopo sei primi di recupero il direttore di gara cessa le ostilità. La Fiorentina si porta a casa l’intera posta in palio e continua la marcia a braccetto col Brescia in testa alla classifica. Le bergamasche tornano invece a casa a bocca asciutta, ma con la consapevolezza che si può giocare alla pari contro chiunque. I progressi della squadra sul piano del gioco sono davanti agli occhi di tutti. Ora bisogna concretizzare quanto di buono le biancocelesti e il loro tecnico stanno costruendo.

FIORENTINA-MOZZANICA-1-0
Reti: Guagni al 3′ p.t.

Fiorentina: (4-3-1-2) OHRSTROM; GUAGNI, TORTELLI, LINARI, BARTOLI; ADAMI, CARISSIMI, PARISI; BONETTI; CACCAMO (dal 46′ s.t. NORDIN), MAURO. All. Sauro Fattori. A disposizione: Durante, Nordin, Zazzera, Orlandi, Vigilucci, Salvatori Rinaldi, Binazzi.

Mozzanica: (4-3-3) GRITTI; RIZZON, MOTTA, LOCATELLI, LEDRI; SCARPELLINI, STRACCHI, FUSAR POLI; BALDI, PELLEGRINELLI, GIACINTI (dal 12′ s.t. PIRONE). All. Elio Garavaglia. A disposizione: Capelletti, Pernigoni, Pirone, Rizza, Tassi, Edoci.

Arbitro: Enrico Guerra (Gubbio); assistenti: De Luca e Cardini di Firenze.
Ammonita: Guagni al 23′ s.t.
Note: Giornata di sole, campo in erba sintetica. Presenti 300 spettatori. Recupero 1’+6′.