Photo Credit: Fabrizio Brioschi
Il Como Women saluta il pubblico di casa con una sconfitta, dove le lariane hanno dovuto dare i tre punti al Pomigliano nel penultimo turno della Poule Salvezza della Serie A.
Un risultato che, comunque, non scalfisce ciò che hanno fatto le biancazzurre in questo campionato culminato con la salvezza, e di questo ne è consapevole coach Sebastian de la Fuente, che, davanti ai microfoni del club comasco, ha fatto un sunto di quello che ha fatto in questa stagione e su questa partita: “Ci sarebbe piaciuto rimanere imbattuti e per riuscirci era importante non perdere. Purtroppo, abbiamo avuto una disattenzione sul gol, poi abbiamo provato a pareggiarla, ma non siamo riusciti. Abbiamo anche fatto giocare qualche calciatrice che ha avuto meno spazio in stagione. Però alle ragazze posso solo dire grazie per tutto quello che hanno fatto quest’anno, chiedergli di più sarebbe stato impossibile, hanno fatto campionato straordinario. Nel discordo prepartita ho detto a tutte di godersi questa partita, era l’ultima davanti al nostro pubblico. Ai tifosi va un grandissimo ringraziamento, ci hanno seguito sia in casa che in trasferta, abbiamo sempre avuto tante persone che ci seguivano. Bilancio sul campionato? Abbiamo iniziato male, ci dovevamo ambientare in Serie A. Poi a poco a poco abbiamo capito che potevamo giocarcela contro tutti e abbiamo iniziato a fare punti, esprimendo anche un buon gioco. Nell’ultima parte della fase uno, poi, c’è stato un calo, abbiamo perso quella forza e quella compattezza caratteristiche del Como. Perciò, nel mese di stop abbiamo lavorato moltissimo e i risultati si sono visti fin da subito. Aver raggiunto il settimo posto in una Serie A d’élite a dieci squadre, nel primo anno in Serie A, ci riempie di orgoglio“.
Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.