Archiviato temporaneamente il discorso Coppa Italia la Fiorentina femminile si concentrerà sulla poule scudetto che la vedrà giocare, nella prima giornata, in trasferta contro il Sassuolo.

In merito alla preparazione del match Sebastian De La Fuente ha precisato che, in questa fase in cui ogni ogni partita è uno scontro diretto, ogni punto ha la sua importanza.
L’obbiettivo delle viola, il secondo della stagione, è comparire tra le italiane che il prossimo anno prenderanno parte alla Champions League. Per far si che questo avvenga il tecnico ha argentino settimana dopo settimana cerca di far scendere in campo la formazione che meglio può affrontare la gara.
Riguardo al Sassuolo che in questa partita giocherà in casa, la squadra ha perso per due volte contro la Fiorentina e per questo potrebbe cercare un riscatto:

“Sicuramente adesso, giocando con quelle che sono rimaste davanti, le partite sono ancora più difficili, ma soprattutto penso al peso che in questa fase, essendo formata a scontri diretti, avrà ogni singolo punto guadagnato (o perso). 
Conosco bene il Sassuolo nelle sue peculiarità e credo che vorranno vincere comunque per rifarsi delle due sconfitte subite all’andata e al ritorno contro di noi ma non posso interpretare del tutto le loro motivazioni: potrebbero essere più rilassate per aver fatto il loro ma potrebbero anche voler andare a mille ed essere più cariche. Quello che so, di sicuro, è che noi abbiamo bisogno dei tre punti; vogliamo avvicinarci a raggiungere il secondo obiettivo di questa stagione, arrivare in Champions. 
Ho sempre cercato di far scendere in campo l’undici migliore anche facendo due o tre cambi o anche quattro a partita, e penso che ancora adesso c’è da continuare con questo modo di agire. Turnover o no, con qualche cambio o meno, in campo ci saranno le giocatrici che ho visto meglio per affrontare quel tipo di partita”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.