Dopo la partita contro il Como, vinta dalla Fiorentina con il risultato di 1-0, il mister delle Viola Sebastian De La Fuente si è soffermato a fare un bilancio del gioco.

L’allenatore argentino ha voluto sottolineare la difficoltà della partita perchè entrambe le squadre avevano tanto da guadagnare con quei tre punti. Se, infatti, la Fiorentina vedeva il raggiungimento del primo obiettivo stagionale (i 20 punti nel girone regolamentare) e l’avvicinarsi del traguardo Champions League, il Como necessitava dei tre punti per far parte delle squdre in poule scudetto.
La partita, parecchio combattuta in campo come preventivato dai pronostici, si svolta con diversi episodi a favore di entrambi gli schieramenti. In un di questi, al 72′, la punizione calciata da Vero Boquete ha sbloccato il gioco e dato alla Fiorentina la vittoria.
Sabato prossimo le gigliate giocheranno contro la capolista Roma una partita difficile. Non sarà in campo Emma Severini che ha preso il giallo da diffidata ma le alternative in una rosa composita come quella della Fiorentina certamente non mancano:

“Sapevamo che sarebbe stato un campo difficile, sapevamo che il Como aveva l’intenzione di conquistare i punti perché era la loro ultima spiaggia per far parte della poule scudetto. Le due squadre hanno giocato a viso aperto. Nel primo tempo abbiamo avuto noi il dominio del campo, nel secondo abbiamo giocato un po’ meno. Tutte e due volevamo la vittoria, è venuto fuori un secondo tempo molto intenso, con episodi a favore di entrambi: poi in quello della punizione la palla è entrata in rete.
Sono contento perché abbiamo totalizzato i 20 punti che ci eravamo prefissati come obiettivo alla fine del girone d’andata. 

Oggi i cinque cambi sono stati fatti prima del solito perché giocando ogni tre giorni le forze mancano un po’, questo succederà probabilmente anche sabato. Non ci sarà Emma (Severini che da diffidata e ha preso il giallo), ma ci sarà un’altra giocatrice che coprirà le sue stesse posizioni. Lo dico sempre, abbiamo circa venti giocatrici che hanno avuto la possibilità di giocare e fare minutaggio, abbiamo bisogno di tutte in questo momento. Oggi dovevamo soffrire assieme dimostrando però che la Fiorentina è una squadra presente. 
Avevo chiesto questo alle ragazze e per l’ennesima volta hanno dimostrato il loro valore”.

La gara contro il Como ha dimostrato, ancora una volta, che la Fiorentina è una squadra presente che è capace di stringere i denti nei momenti di difficoltà e di saperli superare assieme.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.