Credit Photo: Paolo Comba, photo agency calcio femminile italiano

L’ottava giornata di poule scudetto della Juventus Women ha visto le bianconere giocare in trasferta al Viola Park contro la Fiorentina e vincere con il risultato di 2-0.

Sin da subito la Juve è partita forte rendendosi immediatamente pericolosa per le padrone di casa ma il gol che ha sbloccato la partita è arrivato solo alla fine del primo tempo (43′). Un assist ben calibrato di Boattin per Cantore, che non si è lasciata scappare l’occasione di portare in vantaggio la sua squadra segnando in porta di testa.
Nella seconda frazione le bianconere sono entrate in campo con un piglio più sicuro, confortate dal gol segnato in precedenza e al minuto 87′ Bonansea ha siglato il raddoppio.

Alla fine della partita, proprio la numero 9 Juventina Sofia Cantore, nominata anche MVP per aver segnato l’1-0 e aver compiuto il maggior numero di dribbling, ha fatto un breve bilancio della della gara e della stagione ormai agli sgoccioli.
Dopo un preambolo in cui ha fatto i complimenti alla Roma per aver vinto il campionato e alla Fiorentina che si è assicurata un posto in Champions League, si è detta felice di aver segnato, perchè dopo il suo gol la partita è stata gestita in maniera più agevole:

“Ormai è già stato stabilito tutto, complimenti alla Roma per aver vinto il Campionato e alla Fiorentina per l qualificazione in Champions. Oggi abbiamo anche provato un nuovo modulo e siamo contente per come andata la partita. 
Noi siamo partite con l’intenzione di vincere come nello stile Juventus, è però chiaro che i percorsi sono fatti di alti e bassi e noi quest’anno abbiamo perso qualche punto di troppo in alcune delle partite.
Sicuramente loro sono una bellissima squadra però non ci siamo mai ritenute inferiori nonostante poi il campo abbia raccontato altro: il nostro obiettivo comunque è sempre quello di vincere.

Il Viola Park è un bellissimo impianto, lo abbiamo visto già dalla prima partita giocata qui. Sono contenta perchè tante squadre, tra cui la Fiorentina, adesso possono giocare in strutture del genere e questo significa che il movimento sta facendo dei passi avanti. 
Sono contenta, ovviamente, di aver segnato. Quest’anno ho fatto fatica, per quanto riguarda oggi poi, è stato il gol dell’1-0: dopo questo abbiamo gestito di più la partita. Io personalmente ero contenta per me e per la squadra, poi il risultato ci ha premiato”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.

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