Credit Photo: San Marino Academy Pagina Ufficiale Facebook

Ancora una volta niente punti per le titane dell’Academy: la prova contro un Genoa di carattere sfocia in una sconfitta per 2 a 1 a favore delle sfidanti.
Fin dai primi venti minuti sono le biancoazzurre a subire, fortunatamente non ancora goal grazie al pronto intervento di Prinzivalli nei diversi tentativi. Un errore di Ladu concede alle liguri la ripartenza, è solo questione di fortuna se il tiro non va in porto. Le sammarinesi, però, ottengono un utile calcio d’angolo, anche in vista del rischio Genoa che pare essere sempre più vicino: la testa della difesa in area manca di un soffio, Brambilla salta ma il pallone finisce fuori. È ancora l’Academy a farsi avanti qui: grazie ad un rimpallo, è Barbieri a trovarsi la palla tra le mani tentando il colpo vincente: niente da fare, però, anche stavolta. Si continua sullo 0 a 0, dopo un primo tempo conclusosi tra il Genoa vicino al goal e l’uscita di Marenco causa problemi muscolari, all’esordio da titolare in questa partita in Academy.

Entra Larenza e si riparte. Le sammarinesi sono momentaneamente in difetto in termini di goal, ma sarà l’assistente a segnalare il fuorigioco di Millqvist: centro annullato, si torna quindi senza segni da entrambe le parti.
Intanto la formazione delle ospiti si rinnova con Micciarelli e Menin, poco dopo viene richiamata Bolognini per Bertolotti. Angolo a favore delle genovesi: a segno qui il primo goal della partita; le biancoazzurre subiscono sempre più l’attacco delle sfidanti, ed in particolar modo della numero 88 che torna a palesare il rischio.
Si gioca il tutto e per tutto: ancora un’altra forza fresca per l’Academy, si tratta di Baldini che sostituisce Marengoni; proprio quest’ultima, da possibilità in area ligure, si fa vedere ottenendo un calcio d’angolo. Barbieri in battuta: Menin aggancia e prolunga per Brambilla che non sbaglia; le titane pareggiano il risultato al minuto 72.
Il Genoa non smette di “punzecchiare”: quando sembrava ormai finita, la squadra finisce di siglare il risultato con un secondo goal, sfruttando la disattenzione della difesa opposta.
Si allunga così la striscia di sconfitte nel nuovo anno biancoazzurro (questa la seconda di fila). C’è tanto rammarico, ma il pensiero va a domenica poiché è prevista la sfida con la Ternana.