Domenica la Freedom FC Women ha salutato il proprio pubblico nell’ultima gara interna pareggiata 0-0 contro il Genoa. Al termine della partita, ai microfoni di Be.Pi TV sono intervenute diverse personalità della squadra cuneese.

La prima ad intervenire è stata Francesca Mellano, che ha detto: “Sicuramente abbiamo fatto anche oggi una grande partita. Siamo partite un pochettino male, poi ci siamo riprese e siamo riuscite a tenere contro una signor squadra che comunque aveva 11 punti in più di noi. Quindi è stata una grande partita, come lo è stata tutta la stagione dall’inizio alla fine. È stata una grande cavalcata fino all’obiettivo che abbiamo raggiunto, con grande costanza, grande sacrifico e grande passione. Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi, siamo sempre state in zona retrocessione fino a metà anno, poi grazie anche a nuovi innesti nello staff, nella dirigenza e il cambio di allenatore abbiamo fatto un grande salto e da lì abbiamo avuto una sfilza di risultati positivi“.

Segue il lungo intervento di Michele Ardito, che intendiamo riassumere con le sue parole: “Ci tenevamo a chiudere imbattuti in casa vista la prima parte di campionato in cui la gara casalinga sembrava quasi un tabù. Ringrazio il nostro grande pubblico che ci ha sostenuto sempre, anche in trasferta. Di fronte c’era un avversario di spessore, molto forte, ben messo in campo, ma le mie ragazze sono state molto brave ad interpretare tutto quello che c’era da fare per questa gara. È stata una partita giocata bene, tatticamente bella, che entrambe volevano vincere. Ho trovato una squadra con una prima parte di campionato con risultati negativi. Il mio segreto è stato metterci insieme (staff e giocatrici) e lavorare serenamente sui princìpi di gioco, sulle regole di spogliatoio, e cercando di giocare un buon calcio, riportando quelle che erano le mie idee tattiche. Le ragazze anche oggi hanno dato tutto quello che hanno recepito da me. Io dedico questa salvezza a tutti, in primis a mia moglie e ai miei figli, poi alla società, alla squadra, allo staff, a tutte le persone che mi hanno aiutato, a mio fratello che in questo momento è assente. Ringrazio tutte queste persone, senza di loro non avrei potuto fare niente. La società ha fatto un mercato importante, e nonostante gli infortuni, la fortuna ha iniziato a girare con il duro lavoro, allenamento dopo allenamento. Il presidente è ambizioso, e sono sicuro che il prossimo anno la Freedom si presenterà ai nastri di partenza facendo parlare molto di sé“.