Crediti foto: Susanna Gerbaudo, Freedom FC Women

Domenica trionfale per la Freedom FC Women, che si impone sul Parma per 2-1 in rimonta operando un colpaccio preziosissimo, soprattutto considerando il netto 2-0 del San Marino ai danni del Tavagnacco.

Una vittoria che la società cuneese definisce “di voglia, grinta e tanto, tantissimo cuore“. Sotto la pioggia di Noceto, è un colpo di testa di Benedetti al 10′ a portare avanti la squadra di Colantuono. Poi le piemontesi perdono Cocco per infortunio, e la partita diventa sempre più complicata. Nella ripresa però, cambia completamente la musica. Asta trova il pareggio al 65′ con un gran colpo di testa, poi nel finale la subentrata Parascandolo conquista un calcio di rigore che Martin trasforma spiazzando il portiere. Il forcing finale non premia il Parma (che coglie anche un palo), e le Cuneesi prendono così tre punti di platino su un campo difficile e contro un’avversaria più forte.

Michele Ardito, tecnico della Freedom, commenta così la partita, secondo comunicato ufficiale della società: “Sono molto contento perché questo gruppo di lavoro mi ha dato massima disponibilità da quando sono arrivato a Cuneo, seguendomi ed applicandosi: oggi abbiamo affrontato una squadra molto forte, ma ci siamo calate nella parte ed abbiamo fatto tutto ciò che avevamo preparato, anche tatticamente, difendendoci con ordine e sapendo soffrire per mantenere il risultato. Una vittoria di prestigio e, soprattutto, di gruppo: un’iniezione di fiducia in vista della settimana di lavoro che ci porterà al match importante con la Res Roma (domenica prossima alle 14:30, ndr), per la quale chiamo a raccolta i nostri sostenitori, augurandomi di vedere uno stadio gremito”.

Anche il Direttore Generale Luigi Boccia esprime la propria soddisfazione. “Vittoria di orgoglio e grinta. Siamo felici per quanto le nostre calciatrici hanno mostrato in campo. Un risultato che aiuta il nostro processo di crescita, che ha maggiore valore perché ottenuto contro un avversario ben organizzato. Consapevolezza e lavoro dovranno essere i pilastri su cui fondare le prossime sfide“.