Domenica 11 febbraio alle 14:30, l’Arezzo ospiterà il Chievo per un interessante scontro di centro classifica, con le due squadre separate da soli quattro punti. Clivensi ottave, Aretine appaiate al nono posto al Bologna. Pertanto un match che può segnare una netta separazione tra le prime e le ultime otto squadre, con le toscane che possono consolidare il proprio status di solida realtà di metà classifica, e quindi poter lavorare con più serenità in vista del finale di stagione. L’allenatore delle amaranto, Michalis Eracleous, ne ha approfittato per tracciare il punto della situazione tra piano di gioco ed infortuni, e fare un veloce pre-gara del match domenicale. Ecco le sue parole.

Stiamo sempre lavorando con la mentalità di preparare una squadra per vincere. Quindi ogni piano di gioco che mettiamo nel campo è per vincere. Ora, eh, la palla è rotonda e non ti garantisce mai che puoi vincere. Puoi pareggiare, puoi perdere… quindi l’importante è che qui ci proviamo sempre ad affrontare ogni avversario con un piano di gioco per vincere“.

Tutte le squadre, più o meno, hanno fatto movimenti e hanno aggiunto delle ragazze nel mercato invernale, però se la base, diciamo, è la filosofia di ogni allenatore, di ogni mister (lo vediamo, lo analizziamo e lo sappiamo già da dal primo girone). Sul Chievo, sì, lo sappiamo che è una squadra che ha cambiato molto. Quando io dall’Inghilterra vedevo il Chievo dell’anno scorso, magari sono rimaste due o tre in questa squadra. Quindi è una squadra completamente nuova, con molto talento. Hanno fatto un buon lavoro nei due mercati (estate e inverno), hanno un mister che conosce molto la Serie A e la Serie B, quindi non è una sorpresa che siano lì. Noi siamo a quattro punti da loro, e prepariamo bene la squadra per quando finisce tutto questo giro, e finisce tutta la stagione, vogliamo essere sopra di loro. Quindi è quello l’obiettivo“.

Sugli infortuni, purtroppo, abbiamo preso qualche botta. Calci durante la partita a Cesena, Bologna e Ravenna. Su Bea Parra, su Cagnina… Bea era un infortunio muscolare, e anche Marta. Anche Isotta Nocchi ha preso una botta… quindi abbiamo quattro o cinque che sono un po’ fuori forma, però si lavora sempre ogni ora, ogni minuto e ogni secondo per recuperarle per la partita“.