Tra poco in Serie B scendono in campo Apulia Trani e Ternana nella gara con fischio d’inizio 12:30.
In casa pugliese a parlare nelle ore scorse è stata Michela Delvecchio, questo un estratto delle parole rilasciate dal difensore  ai microfoni del club:
“Voglio continuare ad aiutare la squadra e lottare per lei. Ho la fortuna di indossare questa maglia fin da quando ero adolescente, avevo appena sedici anni quando sono arrivata a Trani, e questo è il mio primo campionato di Serie B nazionale, da quando la categoria ha cambiato format ed è passata sotto l’egida della FIGC. Questa squadra, ormai, posso dire che è più di una semplice squadra per me. Ho lottato per lei nei momenti più belli e nei momenti più brutti, ho dovuto fare diversi sacrifici e molte rinunce personali per essere sempre presente e per difendere questi colori, ma lo rifarei altre mille volte. Tuttavia, non posso certo negare che la situazione di classifica non è quella che io e le mie compagne speravamo a inizio stagione. Avevamo obiettivi molto più ambiziosi di una semplice salvezza.  Non è certamente un alibi, e soprattutto non è il momento per cercarne, ma anche il calendario non ci aiuta. Abbiamo bisogno di fare punti, ma allo stesso tempo abbiamo affrontato la Lazio che è una squadra di categoria superiore e loro sono per la serie B un po’ quello che noi eravamo per la serie C, il Ravenna Women, che è una delle rivelazioni del campionato, e ora ci troveremo ad affrontare la Ternana e poi l’Hellas Verona Women e il Brescia, che sono pur sempre due squadre di un valore più alto rispetto alla posizione che occupano attualmente. Solo pochi mesi fa, l’Hellas Verona Women era in Serie A e il Brescia l’ha mancata a centottanta minuti dalla fine del torneo. La Ternana è una squadra di grande valore, che ha tutte le carte in regola per lottare per la promozione. Ha un reparto offensivo molto forte, un po’ come la Lazio, con attaccanti rapidi e che vedono bene la porta, come Anastasia Spyridonidou e Giada Tarantino. Ma ha anche il giusto equilibrio tra difesa e centrocampo, con giocatrici esperte e giovani di talento, se penso a Federica Di Criscio e Ilaria Capitanelli. Sappiamo che hanno molte armi per colpirci, ma in questo momento non ci interessa chi affrontiamo perché tutti i punti, sia contro le grandi e sia contro le cosiddette piccole, sono fondamentali per noi”.