Domenica non è stata una giornata facile per la Freedom, che ha ospitato la capolista Ternana che ha vinto in goleada. Al termine dell’incontro, ai microfoni di Be.Pi TV è intervenuto il tecnico delle Cuneesi Michele Ardito, che ha spiegato la partita.

“Innanzitutto abbiamo giocato contro la prima della classe, non dimentichiamocelo. Una squadra che si è presentata con noi con 48 reti fatte. Quindi prima bisogna snocciolare i numeri per capire. Non è questa la partita che si poteva, ma noi ci abbiamo provato per cercare di portare a casa un risultato positivo, però bisogna riconoscere che l’avversario è molto forte. E poi aggiungiamoci che comunque, sotto l’aspetto dell’impegno, non ci siamo assolutamente sottratti, e abbiamo anche concesso dei gol che hanno probabilmente aiutato, e hanno agevolato loro ad andare in vantaggio. Però io alle mie ragazze posso soltanto dire che l’impegno c’è stato. I valori erano lì da vedere, e dobbiamo soltanto rimboccarci le maniche e ripartire. Sapevamo che avevamo queste due partite difficilissime, vedi Ternana e la prossima non dimentichiamocela che è Parma. Credo che questa partita a me e a tutto lo staff ci è servita per riguardare la rosa che abbiamo in mano, e migliorarci gara dopo gara“.

“Abbiamo sbagliato sicuramente noi nelle occasioni delle quattro reti, molta complicità nostra c’è direi, nel 60%. Ma questo non deve togliere il valore della Ternana. Però bisogna essere onesti e dire che se tu limiti l’errore poi la Ternana lo fa magari lo stesso il gol, però ha una percentuale più bassa. Se tu lo agevoli, e dopo 5 minuti sei sotto, credo che ti smonta un po’ tutto. Però ripeto, la squadra io l’ho vista giocare, non era questa la partita. Noi ci abbiamo provato, le mie ragazze non si son tirate indietro. E però la Ternana in questo momento è lì in testa, e avrà dei meriti. Le mie ragazze pian piano troveranno la matassa per cercare di uscire da questa situazione“.

“Siamo solo all’inizio, abbiamo cambiato tanto. Non dimentichiamoci che sono arrivate anche nel mercato di riparazione delle giocatrici nuove che si stanno adattando. Oggi pronti via, abbiamo avuto un imprevisto anche con la nostra giocatrice esperta come Martín, quindi non abbiamo voluto rischiare con lo staff medico. Abbiamo registrato questa situazione quindi siamo partiti anche con un handicap importante, per noi Martín è un valore aggiunto. Tengue sta recuperando una condizione in questo momento un po’ deficitaria… dobbiamo migliorarci sicuro“.