24a giornata conclusasi con una sconfitta nel finale per la Freedom FC Women, battuta dell’Arezzo 1-0. Al termine della partita, l’allenatore delle piemontesi Michele Ardito ha concesso un’esaustiva intervista ai microfoni di Be.Pi TV per commentare la partita e motivare la sua squadra per la fase conclusiva del campionato.

“Partita ben giocata, però hanno meritato gli avversari. Partiamo da questo, partiamo dal fatto che gli avversari hanno meritato di vincere, hanno avuto più voglia probabilmente di vincerla, quindi ci sta, in casa loro, abbiamo pagato qualche defezione iniziale che ci sono partite dalla panchina. Ma ciò non dev’essere un alibi, perché eravamo 11 contro 11. Abbiamo sbagliato una partita, l’avevamo quasi portata a casa contro un avversario forte, non dimentichiamocelo. Ormai la partita aveva preso una piega che era quella del pareggio, siamo state ingenue. Mi dispiace perché poi abbiamo fatto un errore con la giocatrice più importante ed esperta che abbiamo nella rosa. Quindi è un po’ quello il rammarico, ormai la palla era in mano al portiere. Un rigore insomma che si può dare e non si può dare comunque, perché c’erano anche un paio di situazioni… però le decisioni arbitrali vanno accettate e rispettate. Quindi complimenti all’avversario, non è compromesso niente. Ripieghiamo tutti i ferri del mestiere, e si riparte”.

“Si riparte dagli allenamenti di martedì, testa alta, perché è una squadra talmente giovane che di sconfitte e ne avrà ancora tante da accettare. Quindi si riparte da quello. Sapevamo che non finiva qua il nostro campionato. Avremmo soltanto potuto allungare, niente di più. Ma noi dobbiamo giocarci la salvezza finché la matematica non lo dirà. E non sarà facile perché questo è un campionato importante, equilibrato, e gli avversari dietro non vogliono mollare, e noi nemmeno”.