Credit: Napoli Femminile, Carminia Botta

Prosegue l’appuntamento “‘Na Parola” organizzato dal Napoli Femminile che dà la possibilità alle giocatrici azzurre di raccontarsi anche al di fuori del campo di gioco attraverso una serie di parole a loro legate. In questa quindicesima puntata la protagonista è stata la centrocampista Carminia Botta, 18 anni, dalla piscina del Play Off Wellness Village , si è raccontata così ai microfoni della società.

Mister “Tazzulella”: “Diciamo che mi ha cresciuto, lo conosco ormai da 5 anni, mi ha accompagnato in tutto il mio percorso della Primavera e sono felice che anche quest’anno ci sia e che entrambi siamo arrivati a fare un campionato così importante.”

Studio: “Quando giochi a calcio o comunque pratichi uno sport devi avere sempre un’alternativa, il mio obiettivo è quello di un giorno raggiungere dei successi scolastici che mi portino ad avere un buon lavoro. Il lavoro che sogno è fare il preparatore atletico anche per restare sempre in quest’ambito.”

Amiche: “Nell’ambiente calcistico alla fine fai sempre tante tante amicizie. Quest’anno ho avuto la fortuna di conoscere Adriana Gomes, ragazza d’esperienza che mi può insegnare tanto e soprattutto è una buonissima amica quindi sono felice di averla conosciuta.”

Sacrifici: “Tanti. Soprattutto mio padre che mi accompagna veramente ovunque e devo ringraziarlo perché senza di lui non sarei nemmeno andata agli allenamenti probabilmente.

Cesena: “Il mio esordio, è stata per me una gioia, non me lo aspettavo tra l’altro quindi è stato ancora più bello! E poi sono felice perché in quei 10 minuti che sono entrata  ho fatto bene quindi è un giorno che non dimenticherò.”