Partita impegnativa quella dell’ultima domenica di campionato prima della pausa natalizia per le ragazze del Ravenna Women.
A Verona, nello stadio Aldo Olivieri, la squadra del mister Ricci ha giocato contro contro il Chievo perdendo per 4 a 0.

La partita si è aperta in modo brusco con due goal nei primi minuti di gioco (2′ Tardini e al 4′ Ferrato) segnati dalla squadra di casa che ha approfittato della disattenzione delle giallorosse.
Nonostante ciò, il Ravenna ha provato a colmare il divario delle due reti di scarto.
Elisa Mariani con grinta ha tentato il goal di testa che avrebbe riacceso le speranze delle leonesse e riaperto il match. Il Chievo, però, dimostrando tutta la propria preparazione in campo, al 40′ ha mandato la palla in rete arrivando al 3 a 0.

Nel secondo tempo l’entrata in campo per il Ravenna di Scarpelli, Mascia e Candeloro è coincisa con il tentativo della squadra di riaprire il match senza però avere il risultato sperato. Il Chievo ha mostrato la propria capacità di concentrazione riuscendo a mantenere le redini del gioco fronteggiando senza particolare fatica la squadra ospite.
Al 93′, da fuori area, Ferrato ha segnato il goal del 4 a 0 su una palla persa da Mascia concludendo di fatto una partita che nulla ha lasciato alle leonesse.

Questa la formazione delle due squadre in campo:
RAVENNA WOMEN: Tonelli, Barbaresi (30′ st Candeloro), Domi, Carrer, Burbassi, Mariani Elisa, Gianesin, Mariani Elena (18′ st Scarpelli), Raggi (7′ st Mascia), Vicenzi, Gardel.
A disposizione: Ruotolo, Mascia, Carli.

CHIEVO VERONA WOMEN: Bettineschi, Mele (18′ st Boglioni), Scuratti (1′ st Puglisi), Ferrato, Kiem (33′ st Salaorni), Alborghetti, Mascanzoni (18′ st Tunoaia), Massa, Corrado, Tardini (41′ st Caneo), Zanoletti.
A disposizione: Willis, Dallagiacoma, Fenzi, Sargenti

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.