Domenica 19 novembre il Meran Women ha giocato in trasferta a Vigarano Mainarda (in provincia di Ferrara) contro l’A.Spal in occasione dell’undicesima partita del Campionato di serie C. La partita complicata per entrambi gli schieramenti da diverse assenze, è terminato in completa parità con il risultato di 1-1 (16′ Hassanaine della A.Spal, 44′ Mergesin del Meran).

Il mister Andrea Campolattano, alla fine del match, in un suo bilancio generale sulla prestazione della sua squadra, si è detto soddisfatto delle sue ragazze che nonostante le difficoltà hanno dato tutte loro stesse. La prestazione, viziata dalle diverse assenze e dalla condizione fisica non ottimale dovuta all’influenza dilagata dopo la trasferta a L’Aquila, non è stata brillante come le altre a cui il Meran ha abituato i suoi tifosi.
La A.Spal da parte sua si è mostrata combattiva e desiderosa di mostrare il proprio valore in una stagione che per adesso la vede in fondo alla classifica.
Il futuro che aspetta le ragazze del mister Campolattano le vedrà impegnate domenica 26 novembre contro un Trento dagli ottimi risultati in campo.

Nello specifico queste sono state le parole del mister:

“Parto con dire che le ragazze che sono scese in campo hanno dato l’anima nonostante le nostre condizioni oggi fossero al limite dell’inverosimile.
Stiamo attraversando un periodo che dura ormai da 2 settimane, da dopo la trasferta di L’Aquila. Dopo di questa un’influenza molto pesante ha colpito gran parte della rosa e dello staff. Contro la Spal tra influenze e squalifiche avevamo 8 defezioni molto pesanti: ci siamo presentati con quattri cambi utili a disposizione, una giocatrice si è sentita male prima della partita, tre delle undici che sono partite dall’inizio sono dovute scendere in campo ancora influenzate, due cambi effettuati già nel primo tempo.
Tutto questo purtroppo ha influito nella nostra prestazione opaca, ci è mancata molta lucidità e forza nelle gambe, ma l’impegno è stato massimale da parte delle ragazze.
Ci portiamo comunque a casa un pareggio.
So che ormai tutti si aspettano che vinciamo ogni partita, ma questa volta, in queste condizioni, è stata veramente dura e alla fine a momenti la vinciamo anche.
In tutto questo c’è stata anche una prestazione battagliera della Spal che non va messa in secondo piano,
 hanno conquistato un grande punto.
Noi non facciamo assolutamente drammi, siamo sereni, siappiamo di essere forti e adesso lavoriamo per recuperare influenzate ed infortunate in vista della gara contro il Trento”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.