photo credit: ASD Meran Women

La partita giocata domenica 3 marzo che ha visto il Meran vincere in trasferta contro il Chieti si è conclusa con il risultato di 1-7. La gara, valida per la diciannovesima giornata di campionato di serie C, ha dimostrato ancora una volta le grandi qualità della squadra alto atesina, non a caso capolista del girone B di serie C.

Il mister del Meran Andrea Marcolini, nel post partita si è espresso in merito alla gara terminata qualche momento prima.
La prestazione della sua squadra, seppur ottima, ha avuto qualche attimo di défaillance nel primo tempo, quando le neroverdi hanno (temporaneamente) pareggiato il risultato con il gol di De Gesualdo. Nella seconda frazione il Meran ha poi blindato il risultato e la propria porta in modo definitivo.
Nel complesso sono state abili nel restare focalizzate sull’obiettivo nonostante il modo di giocare del Chieti e i tifosi che con le loro urla potevano distrarle.
In questa fase è necessario continuare a concentrarsi nel lavoro degli allenamenti e sul rettangolo verde, settimana dopo settimana.

Infine, il suo pensiero è andato a Valentina Mazzieri del Chieti che a pochi minuti dalla fine della prima frazione è uscita dal rettangolo verde in barella a causa di un infortunio al ginocchio. A lei il Mister fa i suoi migliori auguri di una pronta e veloce guarigione: “Abbiamo fatto a tratti un’ottima prestazione; nonostante il risultato ci sono stati momento di “confusione” in campo ma le ragazze sono state brave a reagire e a non lasciarsi condizionare dal modo di giocare delle avversarie. Devo fare i complimenti a tutte le ragazze che, nonostante i tifosi avversari e le urla che si percepivano venire da fuori il rettangolo di gioco, hanno mantenuto la concentrazione e non si sono fatte innervosire.
Adesso dobbiamo mantenere salda la concentrazione e continuare a lavorare bene settimana dopo settimana. Ci tengo a fare gli auguri alla ragazza del Chieti che durante la partita ha subito un infortunio.”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.