Domenica scorsa uno degli storici Dirigenti dell’Apulia Trani, Mauro Simone, ha spento 90 candeline. Per l’occasione ha raccontato alcuni dei momenti vissuti nel calcio femminile tranese tramite i canali ufficiali del club. Ecco le sue parole:
“Questa stagione purtroppo non sta andando benissimo per una serie di circostanze: stiamo pagando ancora le conseguenze della serie B disputata l’anno scorso. Speriamo di salvarci o quanto meno, vista la grande storia del club, di essere ripescati”.
CAMBIAMENTI: “Nel calcio femminile qualcosa in meglio è cambiato: questo vista la maggiore diffusione. Però, purtroppo, ci sono ancora tanti problemi sia a livello di strutture visto che queste scarseggiano che a livello economico con la Federazione che assume tanta gente forse inutile. E’ diventato uno stipendificio al di sopra delle possibilità delle società più piccole”.
RICORDI: “Il momento recente più bello è stato quello della vittoria del campionato dalla serie C alla serie B. In passato Trani ha rappresentato il calcio femminile in tutta Italia grazie ai vecchi Presidenti Cusmai e Porchio”.
SETTORI GIOVANILI: “A Trani, da questo punto di vista, non possiamo lamentarci. Ci sono tutte le categorie dalle bimbe più piccole fino, appunto, alla prima squadra. L’Amministrazione Comunale è attenta alle vicende del calcio femminile locale e cerca di stare al fianco di queste poche persone che davvero stanno investendo tempo e denaro per mantenere alta la tradizione”.
Chiara Frate
Classe 2002, Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Giornalista pubblicista iscritta all'albo da marzo 2024, conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.