Photo Credit: Jesina Calcio Femminile

La Jesina ha annunciato che continuerà il percorso iniziato con Mister Baldarelli in panchina. Tramite i propri canali social la squadra marchigiana ha comunicato la notizia della conferma di Baldarelli in panchina: non una sorpresa ma sicuramente un punto importante da cui ripartire per la prossima stagione. Ad affiancare il tecnico ci saranno Francesco Masciambruni, responsabile preparazione portieri, e Filippo Cardinali, responsabile preparazione fisica ed area performance.

Le ragazze che ho avuto la fortuna di allenare, mi hanno accolto subito molto bene e mi hanno fatto emozionare, sentire a mio agio, ci siamo divertiti insieme e abbiamo fatto divertire il pubblico.” Ha dichiarato Baldarelli “È stata un’esperienza molto importante per me e di crescita. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e le ringrazio tutte. Poi la società non mi ha mai fatto mancare nulla. Ringrazio il Presidente Massimo Coltorti. Tutte queste motivazioni mi hanno spinto a rimanere alla Jesina.

Quando si parla di obiettivi, Baldarelli ha le idee chiare:
Il nostro obbiettivo sarà quello di continuare ad impegnarci e dare sempre il meglio di noi. Vogliamo alzare l’asticella e siamo convinti di aver rafforzato notevolmente la già forte rosa. Il Direttore Sportivo Gino Romano ha fatto un ottimo lavoro portando a Jesi giocatrici di assoluta qualità. Il campo parlerà per noi, sono tanti i fattori che portano a fare risultato, le ragazze sono ottime a cominciare dalle persone e poi come calciatrici. I presupposti per fare una stagione importante ci sono tutti, poi dipenderà sempre da noi. Ci aspetta tanto lavoro.

Non solo Prima Squadra: Baldarelli sarà anche il direttore tecnico del settore giovanile della Jesina.
In società ci sono 130 ragazzine che vogliamo far crescere innanzi tutto in un ambiente sano e costruttivo. Ci sono alcune ragazze già nel mirino di club di serie A, e questo ci rende molto orgogliosi ma il nostro obbiettivo è sempre quello di farle giocare ed imparare loro lo sport col sorriso e il rispetto”.