Credit photo: Facebook-Lecce Women Soccer

Il Lecce Women scende in campo per l’anticipo della ventunesima giornata e lo fa con: Prieto; Bocchieri (40′ st Coluccia), Daple, Felline, Pomes; Silva, Martinez, Di Staso, Scardino (12′ st Depunzio); D’Amico, Jaszczyszyn. In panchina: Garzya, Rizzo, Polo, Durante, Monno, Bisanti. Allenatrice Vera Indino.

Il Palermo risponde con: Sorce, Conciauro (20′ st Talluto), Renda (13′ st Impellitteri), Licari, Collovà, Falzone, Purpura (30′ st Geraci), Palermo (40′ Biundo), Dragotto, Piro, Ribellino. In panchina: Celauro, Priolo, Bruno. Allenatrice Antonella Licciardi.

Arbitro: Carvelli di Crotone.

Note: spettatori 100 circa. Ammonite: Bocchieri, Daple e D’Amico (L); Palermo, Collovà (P). Angoli: 5-4 per il Lecce. Recuperi: 1’ pt; 4’ st.

Con una prestazione tutta cuore e carattere il Lecce Women impatta 2-2 a Castrignano de’ Greci contro il Palermo nell’anticipo della ventunesima giornata del campionato di serie C. Un punto che consente alle giallorosse di respingere l’assalto al quarto posto delle siciliane giunte nel Salento con il fermo proposito di riscattare la sconfitta rimediata all’andata a Castellammare del Golfo e di effettuare il sorpasso in classifica. Nonostante il pomeriggio infelice del direttore di gara Carvelli di Crotone, protagonista con gli assistenti di linea (della sezione Aia di Lecce) di alcune decisioni assai discutibili, il Lecce Women può recriminare per aver lasciato per strada due punti. Soprattutto nel secondo tempo infatti Serena D’Amico e compagne hanno messo alle corde le rosanero sfiorando più volte la rete del vantaggio. E dire che il Lecce si è presentato in campo a distanza di appena tre giorni dal match giocato a Napoli domenica scorsa mentre il Palermo ha vinto (a tavolino) senza giocare la gara contro la Cantera Pescara. Le giallorosse hanno dimostrato sul campo di avere più birra in corpo delle avversarie cercando la rete della vittoria fino alla fine. La squadra – imbottita di calciatrici nate negli anni 2006, 2007 e 2008 – nel suo complesso ha giocato una partita di livello con Jaszczyszyn (autrice di una doppietta) e il portiere Prieto in giornata di grazia.

“Sono orgogliosa della prestazione offerta dalle mie ragazze – ha detto alla fine l’allenatrice Vera Indino costretta, a causa del turno infrasettimanale, a rinunciare ad alcune pedine importanti -. Soprattutto nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta molto. Abbiamo inseguito sempre il Palermo ma ci abbiamo creduto e alla fine avremmo meritato anche di vincere questa partita perché siamo state molto più pericolose delle nostre avversarie, soprattutto nell’ultima mezz’ora di gioco”. L’allenatrice salentina si sofferma poi sulla prestazione fisica delle sue calciatrici. “Purtroppo, domenica a Napoli avevamo speso tantissime energie fisiche e mentali e non era per niente facile per noi tornare in campo a distanza di soli tre giorni per affrontare una squadra del livello del Palermo che, tra l’altro, aveva il vantaggio di aver riposato domenica scorsa. Purtroppo, ci è stato imposto di giocare un turno infrasettimanale con un solo allenamento a disposizione. Alla luce della prestazione offerta sul campo mi ritengo orgogliosa delle mie calciatrici”.

Il Lecce Women tornerà in campo domenica 26 marzo sul campo della Roma Femminile.

Risultato finale

Lecce Women 2 – Palermo 2

Marcatrici: nel pt 3′ Ribellino (P); 42′ Jaszczyszyn (L); 43′ Dragotto (P); nel st 3′ Jaszczyszyn (L).