La gara è interessante sul piano della classifica, le due compagini possono definirsi dirette concorrenti per il posto più alto della metà classifica.

Nella prima mezz’ora le padrone di casa impongono ritmi alti e buon gioco, le padovane soffrono il campo grande e la qualità delle avversarie pur tuttavia rimanendo in partita con un reparto difensivo quadrato.

Le stesse biancoscudate sfiorano il vantaggio con due nitide occasioni: Servetto al quarto d’ora con un tiro a giro di sinistro rischia la marcatura così come Dal Fra, alla mezz’ora, che prova il pallonetto ma viene murato dall’estremo difensore ospite.

Fra primo e secondo tempo Mister Montresor sostituisce Servetto con Carli e Lovato con Spinelli.

Nella ripresa al 15esimo lo Jesina trova il guizzo che poi sarà decisivo per il risultato finale portandosi avanti a seguito di un corner su mischia in area.

Al 20esimo fra le righe del Padova, fuori Spagnolo per Gallinaro con le bianscudate a trazione decisamente anteriore.

Nonostante però le mosse sul piano tattico, il risultato non si sblocca e rimane fisso sull’1 a 0 in favore delle padrone di casa fino ai tre fischi finali.

Jesina e Padova rimangono quindi rispettivamente seste e settime in classifica con 33 punti, la sola differenza reti premia le marchigiane con un gradino in più.

Starting Padova: Polonio, Lovato, Biasiolo, Rizzioli, Spagnolo, Fabbruccio, Michelon, Servetto, Balestro, Costantini, Dal Fra.

Starting Jesina: Modesti, Massa, Gallea, Gambini, Generali, Picchio, Botti, Crocioni, Battistoni, Catena, Vaccari