Il derby tra il Trento Calcio Femminile e il Meran Women, giocato a Mattarello, è terminato con la vittoria per 2-0 delle gialloblu che, per la prima volta, hanno battuto la capolista del girone B.

La gara si preannunciava difficile già dai pronostici data l’alta qualità di entrambe le squadre, che sono scese in campo fortemente motivate (anche per l’alta posta in gioco) con l’intento di dare il meglio di sé e lo hanno dimostrato pienamente in entrambe le due frazioni di gioco.
Il primo tempo è stato equilibrato: entrambe le compagini, a fuoco nel match, si sono fatte notare per azioni dal gol che però non sono state concretizzate.
Nella seconda frazione, poi, la gara è stata sbloccata dal gol di Mascanzoni (63′). La centrocampista dalla grande duttilità ha approfittato di un tentennamento delle avversarie per portare la sua squadra in vantaggio (1-0).
Il raddoppio è arrivato grazie ad un’ottima azione di Lucchetta al minuto 80 che, venendo colpita da un difensore del Meran, ha procurato il calcio di rigore per il Trento. Rosa, dal dischetto, non ha sbagliato (2-0).

Dopo il triplice fischio finale il mister del Trento Mauro Perina e Giulia Rosa, centrocampista e MVP della gara, ne hanno fatto una breve analisi sottolineando però anche la propria felicità per aver vinto contro una squadra come il Meran.
Quella contro il Trento, infatti, è la prima sconfitta rimediata dalla squadra del mister Andrea Campolattano.

Qui di seguito le parole rispettivamente del mister Perina e di Giulia Rosa: 

“Che partita è stata, tenendo conto della coppa? È stato il coronamento di una stagione importante, un percorso intrapreso, le ragazze meritavano. Era l’unica squadra che non aveva perso e noi abbiamo vinto, la felicità è tanta, ottima partita, l’avevamo preparata bene, abbiamo un po’ compensato quello che era mancato nelle altre partite.
Gol di Mascanzoni? Il gruppo è unito e cresce, fa piacere che l’esultanza sia stata di gruppo con noi in panchina, siamo fuori ed è una sofferenza doppia, loro hanno la fortuna di poter giocare, quando va così è la dimostrazione di quello che abbiamo costruito in questa stagione, sono felice, non solo per Daiana, ma per il gruppo”.

“La partita? Sappiamo che il Meran Women è una grande squadra, lo hanno dimostrato dalla prima partita, però oggi volevamo assolutamente festeggiare qui, ci siamo riuscite e ci siamo tolte una grande soddisfazione, che ci meritiamo per il percorso e che servirà per affrontare al meglio le ultime partite.
Le prossime partite? Le prepareremo come sempre, chiudere bene la stagione e piazzarci al meglio che possiamo”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.