Photo Credit: Pagina Youtube FC Lumezzane

Il Lumezzane viene dal ko amaro di domenica contro il Moncalieri, un 1-0 che ha visto le lumezzanesi scendere dalla vetta del Girone A di Serie C, ma adesso c’è la sfida contro il Caprera, per riprendere subito a vincere e continuare la sua corsa nella lotta alla promozione.

L’allenatrice delle valgobbine Nicoletta Mazza, davanti ai microfoni del club bresciano, ha commentato sia la sconfitta contro il Moncalieri che presentato il match col Caprera: “Nonostante la sconfitta col Moncalieri, siamo ancora lì tutte belle vicine: saranno fondamentali, ancora una volta, gli scontri diretti e altrettanto importanti saranno tutte le altre sfide che ci separano da quelle ai vertici. Il problema di non riuscire a fare gol è qualcosa che abbiamo pensato di aver risolto nel girone d’andata, invece ce lo siamo ritrovati in una partita in cui risultava fondamentale riuscire a essere un pochino più cinici. Ci lavoreremo su questo aspetto, essendo consapevoli che non basta essere la miglior difesa ma bisogna sicuramente aumentare il numero di gol. Il bilancio tra gennaio e febbraio è stato positivo: non c’erano partite semplici, perché il primo trittico del ritorno di campionato era impegnativo, sapevamo che si poteva cadere in qualche trappola e così è stato. Gli scontri diretti sono così: puoi vincere e perdere l’importante però che rimani vivo e che resti alto di morale consapevole che è ancora assolutamente tutto da fare consapevolezza. Tra gennaio e febbraio abbiamo preso sei gol, e tre di questi sono autoreti o incidenti clamorosi, quindi sicuramente la nostra fase di non possesso è di alta qualità, e bisogna a lavorare in questa direzione perché funziona quindi, su questo, siamo contente. Domenica arriva il Caprera, una squadra che sta facendo fatica, ma che non sottovaluteremo, anche perché avremo voglia di riscatto e di fare una partita importante“.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.