credit photo: Meran Women

Nella ventitreesima giornata di campionato di serie C del Meran Women la capolista ha giocato in trasferta contro il Riccione e ha vinto di misura grazie al gol di capitan Nischler (52′).
La partita, tra due delle corazzate del girone B che si preannunciava non facile e che ha pienamente rispecchiato i pronostici, si è svolta in un Italo Nicoletti gremito in cui i numerosi tifosi della squadra di casa hanno fatto sentire tutto il loro calore.

Il primo tempo il Riccione ha tenuto il pallino del gioco senza però far effettivamente male al Meran che, al contrario del solito, è parso un po’ meno incisivo.
Diverse, infatti, sono state le occasioni delle padrone di casa di sbloccare il risultato, tra cui un calcio di rigore tirato troppo alto da Edoci, per un fallo compiuto da Massa.
La seconda frazione ha visto il Meran più presente in campo, infatti a dieci minuti dall’inizio della ripresa è arrivato il gol di Nadine Nischler. La centrocampista, intercettata palla da fuori area, ha scartato un’avversaria e ed è andata in rete sull’angolino.
Anche in questo secondo tempo le occasioni si sono susseguite per entrambi gli schieramenti senza però venir concretizzate e al triplice fischio finale il match è terminato con la vittoria Meranense.

Qui di seguito le parole, rispettivamente, del portiere del Meran Soraja Caser e del capitano e centrocampista Nadine Nischler:
“Vittoria fondamentale per allungare il distacco con le dirette concorrenti. Abbiamo trovato un campo difficile, un pubblico (anche troppo) caloroso e un avversario molto preparato che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo preso coraggio con il rigore che hanno sbagliato nel primo tempo e, dopo aver segnato il gol vittoria con Nischler, abbiamo chiuso la porta in tutti i modi ma soprattutto con grande spirito di sacrificio e cuore.” 

“Eravamo consapevoli che si trattava di una partita molto importante.
È stata una partita molto difficile e all’inizio abbiamo avuto molti problemi ad adattarci ai nostri avversari e, soprattutto, al campo. Dopo il rigore ci siamo svegliati e abbiamo lottato fino alla fine e tutti hanno dato il massimo. Sono molto contenta di questi tre punti e adesso stiamo già pensando alla prossima partita”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.