Il 2024 è l’anno delle Olimpiadi di Parigi 2024, un evento mondiale che valica i confini dello sport e degli appassionati delle singole discipline. I migliori atleti di tutto il mondo si sfideranno per due settimane per mettersi al collo la medaglia d’oro, simbolo della vittoria, e scrivere il proprio nome nell’Olimpo dello sport.
Le mamme atlete che partecipano alle Olimpiadi di Parigi avranno a disposizione delle stanze per allattare e stare con i loro bambini, duranti i giochi. È questa la news più significativa, aggiungerei epocale, che arriva dopo una lunga campagna di sensibilizzazione sui bisogni delle famiglie degli sportivi.
Le stanze per le mamme che dovranno allattare i loro futuri atleti, che sono state riservate all’Hotel Pleyel di Saint-Denis, vicino al Villaggio Olimpicom potranno essere utilizzate dalle atlete per dormire con i loro neonati, oppure dai loro partner poiché i pass per l’ingresso dei bambini nel villaggio sono molto limitati. Inoltre, nella stessa struttura sarà allestita un’area family di 100 mq, dove i genitori – atleti e staff – potranno trascorrere del tempo con i loro piccoli, con un costo totale stimato di € 40.000.
La regola del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) rimane, però, invariata: nessuna persona non accreditata può dormire nel villaggio. Dato che gli appartamenti del villaggio ospitano da sei a otto atleti, gli organizzatori sostengono che la presenza di bambini molto piccoli non è possibile nelle zone in cui sono richiesti concentrazione e recupero. Tuttavia, questa novità si deve alla campagna, condotta da molte atlete.
Astrid Guyart, segretaria generale del Comitato Olimpico francese, ha dichiarato: “È senza precedenti ed è qualcosa che vogliamo diventi permanente, quindi non è una tantum perché sono le Olimpiadi di Parigi”. E ha proseguito dicendo che “la società sta cambiando ed è necessario, sempre di più, preservare le esigenze delle famiglie, per garantire agli atleti la concentrazione per esibirsi”.