Grazie al punteggio finale di 4 a 2, sarà il Canada della juventina Julia Grosso a disputare la finale di Shebelievescup contro gli Stati Uniti di Alex Morgan.

Il big match giocatosi in una bolgia di 50mila spettatori ad Atlanta, che per 90 minuti ha visto Canada e Brasile sfidarsi in un meraviglioso testa a testa, è stato deciso soltanto ai calci di rigore, a testimonianza del fatto che entrambe le squadre, rispettivamente la numero 9 e la numero 10 del ranking FIFA, sono in ottima forma.
Il Canada affronterà a Columbus, in Ohio, una formazione statunitense a caccia del suo quinto titolo consecutivo in questo torneo, mentre il Canada cercherà di vincere per la prima volta in tre presenze nella competizione cominciata nel 2016 e ormai arrivata alla nona edizione.

Il Brasile ha creato un maggior numero di pericoli e mantenuto il controllo del gioco fino all’intervallo, raggiungendo un totale di 16 tiri in porta contro il 12 del Canada. Il primo tempo è cominciato in discesa per la squadra sudamericana: dopo un primo tentativo da parte di Tarciane, sgusciata in area di rigore senza però vedere lo specchio della porta, il goal è arrivato dopo un fallo commesso in area dal Canada, che ha permesso alla calciatrice di portare la sua squadra all’1 a 0 con un tiro dal dischetto.
Dopo un buon primo tempo, il Canada ha spinto per agguantare il pareggio, e la formazione nordamericana ci è riuscita al 77° minuto. Conquistandosi un calcio di punizione proprio al limite dell’area, Jesse Fleming ha servito un pallone a Gilles, che è riuscita a penetrare in area di rigore in mezzo a sei avversarie. La centravanti ha poi battuto il portiere Tai Borges.
I supplementari non hanno regalato particolari emozioni, e sono stati necessari i calci di rigore per determinare la seconda finalista. Nonostante entrambe le squadre abbiano fallito il primo, il Canada ha preso ritmo e le sue calciatrici, ovvero Adriana Leon, Jade Rose, Simi Awujo e Julia Grosso, hanno segnato quattro volte consecutive. Il portiere del Canada Kailen Sheridan ha parato il primo rigore, quello di Marta, e un errore di Antonia ha dato alle canadesi il pallone della vittoria, trasformato da Julia Grosso.

L’allenatrice del Canada Bev Priestman ha apprezzato la risposta del suo team al momento più difficile della partita: “Non è stata la partita perfetta, ma sono molto felice dell’atteggiamento del gruppo, che ha fatto di tutto per portarsi a casa la vittoria”, ha detto.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.