photocredit: Alessio Bonaccorsi - Photo agency Calcio Femminile Italiano

Sabato 9 marzo la Fiorentina ha giocato a Biella la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus vincendo la partita, con fischio d’inizio alle 15:00, con il risultato di  3-1. La squadra di De La Fuente, in vantaggio già di un gol guadagnato all’andata da Michela Catena, è scesa in campo con lo stesso stato d”animo della precedente semifinale: desiderosa di staccare un biglietto per la finale di Coppa che ormai da parecchi anni manca da Firenze.
La Juventus, invece, cercava tra le mura amiche di Biella un riscatto, nonostante la difficoltà di partire sotto di un gol e l’esonero in corso d’opera del mister Montemurro (a seguire la squadra sino a fine stagione sarà il secondo allenatore Zeppella).

La gara si è sbloccata a soli 4 minuti dal fischio d’inizio proprio dalla Fiorentina: Janogy, da posizione favorevole, ha ribattuto il palo colpito da Boquete sorprendendo Peyraud Magnin e portando in immediato vantaggio la sua squadra.
La Juventus ha accusato fortemente il colpo lasciando alla Fiorentina campo libero. Nonostante ciò, le Viola hanno sprecato due ulteriori azioni da gol, fino al raddoppio al 22′. Catena, che quest’oggi è parsa addirittura più pronta rispetto ad altre gare (in generale sempre buone) ha conquistato palla. Boattin nel tentativo di eludere l’azione non è riuscita a evitare il fallo che ha di fatto regalato il rigore alla Fiorentina. Boquete, dal dischetto, ha insaccato sull’angolino.
Il 2-0 ha risvegliato la Juventus da quello strano torpore che è parso avesse in campo sino a quel momento. Girelli, per due volte di seguito di fronte a Schroffeneger, ha cercato il gol senza trovarlo ma questo buon momento non è terminato così, anzi è stato concretizzato nel recupero. Il bel cross di Bonansea ha favorito Bragonzi che al 47′ è riuscita a regalare alla sua squadra il gol del 2-1.

Nel secondo tempo la squadra di casa hanno avuto nuovamente l’occasione di accorciare le distanze con l’azione combinata di Bonansea e Cantore. In questo momento prolifico per la Juventus però le gigliate non hanno perso l’occasione di affermare la propria presenza.
Il cross di Faerge e il successivo tocco al volo di Janogy portano alla squadra ospite il 3-1.
La Juventus, n evidente difficoltà, ha comunque continuato a combattere fino al 74′ momento in cui Girelli ha mandato di poco la palla di poco sopra la traversa.
Da questo momento in poi, la Fiorentina in possesso del gioco, ha gestito il vantaggio sino al triplice fischio finale che ha sancito la fine della partita e l’ufficiale passaggio in finale delle Viola.

E’ festa grande a Firenze che vede la Coppa Italia avvicinarsi ulteriormente, e che in data ancora da definire, si giocherà la finale contro la squadra vincente tra Roma e Milan (che giocheranno la semifinale di ritorno domenica 10 marzo).

Queste le due formazioni in campo:
JUVENTUS: Peyraud Magnin, Cantore, Girelli, Bonansea, Boattin, Grosso, Bragonzi, Caruso, Salvai, Calligaris, Lenzini.
A disposizione: Cascarino, Thomas, Gunnarsdottir, Aprile, Gama, Cafferata, Garbino, Beerensteyn, Echegini.

FIORENTINA: Schroffeneger, Longo, Catena, Erzen, Janogy, Johannsdottir, Severini, Georgieva, Agard, Faerge, Vero.
A disposizione: Toniolo, Baldi, Lundin, Parisi, Cinotti, Tucceri Cimini, Bellucci, Mijatovic, Tortelli.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.