credit photo: Meran Women

Nella ventesima giornata di Campionato di serie C girone B il Meran Women ha giocato in casa contro il Venezia 1985 e ha vinto contro la squadra ospite per 2-0.

La partita ha visto scendere in campo due squadre forti e dai chiari obiettivi, capaci di mostrare tutto il proprio valore sul rettangolo verde. L’andamento della gara ha rispecchiato fino alla fine, la grande qualità di entrambi gli schieramenti per nulla disposti a lasciar reciprocamente spazio per far male.
Dopo un primo tempo combattuto ma terminato a reti inviolate, nella seconda frazione il gioco è stato sbloccato al 87′ dal gol di Nadine Nischler (che conferma, ancora una volta, tutto il proprio talento con il pallone tra i piedi).
Sette minuti dopo il 90′, Azzurra Massa ha segnato il gol del 2-0 che ha sancito anche l’effettiva chiusura del match.

Il mister Andrea Marcolini, al termine della gara, ne ha fatto un breve bilancio parlando di come le atlete del Meran siano riuscite a tener duro fino alla fine. Proprio gli ultimi minuti di gioco, d’altronde, sono stati quelli cruciali per la vittoria.
La vittoria del Meran ha dimostrato anche la compattezza della squadra che, nonostante abbia costruito meno, è riuscita a conquistare i tre punti della vittoria:

“Durante tutta la partita siamo state attente e siamo state tatticamente brave concedendo poco alle avversarie. La partita è stata giocata a buon ritmo ed ad un ottimo tasso agonistico.
Verso la fine le ragazze sono cresciute ed hanno preso campo e negli ultimi 15 minuti siamo riusciti a fare la differenza e concretizzare. Rispetto ad altre partite, e anche per merito delle avversarie, abbiamo costruito poche occasioni da rete e la partita è stata in bilico fino alla fine.
Devo fare i complimenti a tutte le ragazze, questa è stata uno vera e propria vittoria di squadra, di un gruppo che oggi più che altre volte ha fatto della sua unione un punto di forza”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.