credit photo: Meran Women

Il Meran Women nella ventiduesima giornata di campionato di serie C ha giocato in casa il derby contro il Sudtirol. La partita, davanti a circa 400 spettatori accorsi al Campo Sportivo Combi, si è conclusa con un meritato pareggio (1-1) per quello che le due squadre hanno mostrato in campo.

La gara, disputata tra due teste di serie della serie C, ha pienamente rispecchiato i pronostici. Ognuna delle due compagini (che hanno giocato alla pari), desiderava, infatti, conquistare i tre punti della vittoria.
Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate in cui entrambe le squadre hanno dato prova del proprio valore senza però giungere ad una finalizzazione, nella seconda frazione di gioco il Meran ha sbloccato il risultato (eurogol di Nadine Nischler al 54′).
Ad un quarto d’ora dalla fin del match, poi, il Sudtirol ha trovato il pareggio grazie al gol di Santin.

Flavia Vaccari, difensore classe 1994 del Meran, a partita terminata, ne ha fatto un bilancio generale.
Il risultato è stato adeguato alla prestazione, nonostante stia un po’ stretto date le occasioni per il vantaggio. Le padrone di casa hanno compiuto degli errori evitabili, che serviranno da stimolo e da lezione per migliorarsi anche in vista delle partite che ancora le aspettano:

“La partita di oggi è stata molto intensa sotto tutti i punti di vista. Abbiamo giocato ad alti ritmi per tutti i 90 minuti nonostante il caldo che c’era oggi. Credo che non abbiamo fatto annoiare la cornice di pubblico accorsa oggi a sostenerci.
Il risultato è stato giusto per quello che abbiamo dato in campo sia noi che loro, però abbiamo commesso un’ingenuità sul gol che poteva essere di gran lunga evitato. È stato un nostro regalo e questo non va bene. Abbiamo avuto anche un altro paio di occasioni importanti, compresa una clamorosa allo scadere. Quindi alla fine ci va anche un po’ stretto questo pareggio, però ce lo teniamo e che ci serva da lezione per le prossime partite che saranno delle battaglie.
Non abbiamo ancora vinto niente e la strada è lunga, ma noi siamo consapevoli della nostra forza e non molleremo un centimetro”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.