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Prova-riscatto? Ritenta, sarai più fortunata!
Termina con una sconfitta la quarta gara Poule Scudetto per l’Inter, impegnata in data odierna contro il Sassuolo allo Stadio Enzo Ricci, casa delle neroverdi.

Prima del fischio d’inizio tifoseria, squadre, staff e calciatrici in panchina si sono raccolti in un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage avvenuta recentemente a Suviana.

Avvio di gara equilibrato, con chiusura dei primi 45 minuti a reti inviolate: si dimostra molto propositiva la formazione nerazzurra, che trova, però, ben piazzata la difesa opposta.

Di ritorno dagli spogliatoi il prosieguo della competizione si fa decisamente scoppiettante: l’arbitro concede un rigore alle ospiti a causa di un fallo commesso su Csiszàr. Qui è la centrocampista tedesca Lina Magull a centrare lo specchio della porta dagli 11 metri, portando in vantaggio la propria squadra!
Festeggiamenti con corta durata poiché, dopo appena tre minuti, c’è il recupero neroverde con Sabatino: tutto da rifare al 50′ del secondo tempo.

Le ragazze di Guarino avanzano in termine offensivo, cercando di proporre con diverse manovre allietanti: prima è Bonfantini a tentare il giusto approccio, seguita da Bugeja che scarica un colpo rasoterra che tocca il palo prima di spegnersi definitamente sul fondo.
Un battibecco tra le due sfidanti che non finisce più! Rimane spiazzato il portiere nerazzurro che non difende l’angolo destro della porta, concedendo il raddoppio del Sassuolo.

Momenti di grande tensione a mezz’ora dallo scadere del tempo: tabellone a parte, prevale la voglia da tutte e due le parti di fare bene. Ogni minuto conta: a confermarlo l’84’, che vede Durand salvare la porta con un buon intervento sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Bonfantini, riuscita a colpire nel modo giusto ma senza concedere alcun finale inaspettato.

Termina così una contrapposizione che per le ragazze di Rita Guarino poteva essere una chance in più per impensierire le dirette avversarie. Ad ogni modo i segnali arrivati sono quelli di una squadra che può fare molto più di quello che sta dimostrando.
Intanto lo scudetto è sempre più in mano alla Roma.

SASSUOLO (4-3-1-2): Durand; Orsi (Simon 46′), Filangeri, Pleidrup, Philtjens; Pondini (Passeri 64′), Prugna, Jane (Zamanian 77′); Kullashi (Missipo 58′); Clelland, Sabatino (Beccari 64′). A disposizione: Lonni, Monterubbiano, Poje Mihelic, Guglielmini. Coach: Gianpiero Piovani.

INTER (4-3-3): Cetinja; Thøgersen, Fordos, Tomter, Robustellini; Milinkovic, Csiszar (Bonetti 70′), Magull; Bonfantini (Bowen 90+3′), Polli (Cambiaghi 60′), Bugeja (Junge Pedersen 70′). A disposizione: Piazza, Bowen, Pavan, Bonetti, Simonetti, D’Elia, Battilana. Coach: Rita Guarino. Ammonite: Orsi (S), Kullashi (S). Recuperi: 4′, 5′.

Arbitro: Alessandro Silvestri (sez. Roma 1). Assistenti: Capriuolo – Abbinate. Quarto Ufficiale: Meta.