Credit Photo: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

L’ultima sfida della Coppa Italia Femminile, per i quarti di andata, ha visto il Sassuolo Femminile ospitare allo stadio Enzo Ricci, il Milan di Davide Corti, dove quest’ ultimo si è imposto con un secco 3 a 0, grazie alla “tripletta” di Kamila Dubcova.

Un Milan di che deve riscattare in questa manifestazione la pessima posizione attuale, del Campionato, che lo vede lottare per rientrare nelle migliori proprio contro una sua diretta rivale, ovvero le ragazze di Piovani. Una sfida che parte subito con il piede giusto per le undici di Corti che al 2′, con Kamila Dubcova, piazza il sigillo per il fulmineo vantaggio rosso nero. Padrone di casa che subiscono la pressione delle ospiti, e la rete in apertura sembra aver influito moralmente, concedendo campo al Milan per una gestione palla fin troppo lineare. Il Sassuolo cerca di ripartire dalla profondità, prendendo le misure, e cercando con la calma dettata dal suo tecnico di non lanciare la palla ma di costruire un gioco più tecnico. Al 19′ sul lancio di Soffia, è Staskova a fare tremare ancora la porta delle padrone di casa, ma il suo tiro sfiora il palo dando la sensazione di entrare a rete. Il Sassuolo fatica molto nella costruzione del gioco, utilizzando molto il portiere come primo tocco e rischiando troppo la pressione alta delle rosso nere: al 26′ è ancora Dubcova ad intercettare, con astuzia, un pallone lanciato corto da Lonni, che piazza in rete per il 2 a 0. Alla mezz’ora il colpo di testa di Staskova viene miracolosamente bloccato dalla numero uno bianco verde per una gara che a poco a poco trova le giuste dinamiche per le undici di Corti. Allo scadere di tempo è ancora Skaskova, sola fronte portiere, a tentare un tacco in porta anzichè servire sola in area Dubcova, per un tiro che scema a lato. La gara si scalda ed il tecnico delle locali viene espulso per proteste. Si chiude una prima frazione dove il Milan ha dimostrato più compattezza e precisione sopra tutto nelle finalizzazioni, un pò come si era vista nella gara di campionato contro la Juve, per un doppio vantaggio più che meritato.

La ripresa ha prodotto parecchie sostituzioni, tra le file delle locali, per cercare di riprendere in mano una gara sfuggita dalle mani e per Corti è il momento di proporre in campo Grimshaw e Vigilucci. Al 63′ il Sassuolo, con Filangeri prova il tiro a rete, ma Babb è bravissima a chiudere lo specchio della porta. Sul finale del match vi è il tempo per l’ingresso di Dompig e Marinelli, per mantenere campo e risultato, con un Sassuolo che ha avuto anche qualche giocata dal limite ma non ha saputo mettere in difficoltà le diavole.

Al 79′ è ancora Dubcova, servita perfettamente da Marinelli in centro area, a siglare la tripletta di giornata per una gara interpretata nel migliore dei modi.

Termina con un ottima prestazione in esterna di mister Davide Corti, con un risultato che potrebbe già sufficiente essere per la gara di ritorno al Vismara, ma che oltre alla vittoria esprime la voglia del Milan di riscattarsi anche nella fase finale di Campionato.

Queste le formazioni scese in campo:

SASSUOLO (4-3-3): Lonni; Orsi, Filangeri, Sciabica, Mella; Passeri, Santoro, Tudisco; N.P.Mihelic, Montenubbiano, Pondini. All. G. Piovani

MILAN (4-3-3): Babb; Bergamaschi, Piga, Mesjasz, Cernoia; Silvia Rubio, Dubcova, Soffia; Asllani, Staskova, Laurent. All. D. Corti

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.