Sabato 9 marzo la Fiorentina sarà a Biella per giocare il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus Women.
La partita, con fischio d’inizio alle ore 15:00, vede le Viola avanti di un gol, guadagnato vincendo all’andata (Catena al 65′) una gara difficile ma allo stesso tempo equilibrata.

Il mister Sebastian De La Fuente in conferenza stampa pre-partita ha affermato che la preparazione del match non si discosta da quanto fatto per l’andata, ma forse con più accortezza negli ultimi metri prima della porta avversaria:

“Dovremo impostare la partita come abbiamo fatto per la semifinale d’andata. Settimana scorsa, presentando la gara ho detto di volere una Fiorentina protagonista, che mettesse le sue idee in campo con determinazione. Questo, nella partita d’andata, l’ho visto. 
Cercheremo, come all’andata, di capire cosa le avversarie potrebbero lasciarci e consolideremo ciò che già di buono è stato fatto.
L’unica cosa che posso chiedere alle ragazze è di essere più concentrate negli ultimi sedici metri perché forse nella partita qualche gol in più avremmo potuto farlo. Non si può, però,  preparare una gara in base ai risultati, bisogna farlo in base alle proprie caratteristiche, punti di forza e di debolezza. 

Sabato, con tutta probabilità, sarà disponibile anche il capitano Alice Tortelli di ritorno dopo un infortunio che l’ha costretta a diverse settimane di stop. Come difensore centrale sarebbe fondamentale nella partita perché andrebbe a rinforzare il reparto di difesa viola:

Questa settimana è tornata a lavorare con la squadra Alice Tortelli il nostro capitano: a seconda di come finirà la preparazione sapremo se sarà disponibile per Biella ma io credo di si, per come sta rispondendo in campo. Per noi recuperare Alice, oltre tutte le altre giocatrici che abbiamo in rosa, è molto importante. E’ un difensore centrale, e in questo ultimo mese abbiamo perso due o tre ragazze con quel ruolo, per la squadra la sua presenza sarebbe fondamentale. 

Il pensiero dell’allenatore argentino va poi alla squadra avversaria delle gigliate. Quella di Biella sarà una Juventus desiderosa di rivincita che giocherà in casa, sostenuta dai suoi tifosi. Anche la Fiorentina però ha il desiderio di mostrare in campo tutto il proprio valore e di arrivare in finale contro chi vincerà nell’altra semifinale (tra Roma e Milan):

Giocare fuori casa ha un valore perché la Juventus ha tanti tifosi, per loro conta tanto e può essere una spinta in più; d’altra parte credo anche che queste in partite, e con la voglia che entrambi abbiamo di arrivare in finale, la componente del tifo influenzi un po’ meno. 
Troveremo sicuramente una squadra che vuole arrivare in finale ma penso che noi con l’andata abbiamo già dimostrato che vogliamo raggiungere l’obbiettivo, che la squadra per ciò che ha fatto nei primi 90 minuti lo abbia dimostrato.
Ora ne mancano altri 90, dobbiamo meritarci e fare tutto il possibile perché teniamo tanto alla finale dopo tanti anni. Sarà una partita difficile con due squadre che vogliono essere protagoniste.”  

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.