Photo Credit: Schicchi - Bologna FC 1909

Il Bologna ha concluso il suo primo anno da neopromosso in Serie B conquistando l’ottavo posto in classifica, un risultato non scontato visto che è stato un percorso fatto di alti e bassi. A fare il punto sull’annata appena conclusa delle felsinee è Benedetta De Biase, centrocampista classe ’01 capace di mettere a referto, in questa stagione, quattro gol in campionato.

Benedetta come valuti la stagione appena conclusa col Bologna in Serie B?
«A livello personale, in questa stagione ho capito quanto sia importante stare bene prima con sé stessi per riuscire a dare il cento percento. Per quanto riguarda la squadra ci sono stati tanti alti e bassi. C’è un po’ di rammarico perché avremmo dovuto avere più consapevolezza di noi stesse, ma purtroppo in Serie B non puoi permetterti troppi momenti “down”».

Tra le partite che ha affrontato con la squadra in campionato, qual è quella che ti ha lasciato ricordi positivi? E quella che ti verrebbe voglia di rigiocare?
«A livello di squadra, una partita che mi ha lasciato dei ricordi positivi, nonostante ci sia stato un risultato negativo, è stata contro la Lazio in casa nostra. È stata una partita affrontata da vera squadra, ognuna di noi correva per la propria compagna. A livello personale, una partita che mi ha lasciato ricordi positivi è stata la prima contro la Res Roma: i primi due gol, in un momento così difficile per me, mi hanno aiutato tantissimo nel prosieguo della stagione. Ci sono tante partite che avrei voglia di rigiocare, ma in particolare contro la Ternana, sia andata che ritorno».

Parliamo della gara disputata domenica contro l’Arezzo, nel quale la squadra ha rimontato di tre gol alle aretine. Può essere la fotografia dell’anno del Bologna in Serie B?
«Decisamente, siamo state brave a resettare, ricompattarci e cercare di chiudere al meglio questa stagione. Avremmo voluto un risultato diverso, ma abbiamo fatto il massimo che potevamo».

Tu sei stata una delle protagoniste di questa stagione anche a livello realizzativo, visto che hai messo a referto ben quattro gol.
«Sono felice di aver contribuito anche a livello realizzativo, la mia fortuna più grande è stata avere Martina Gelmetti in squadra. Lei è un grande esempio di determinazione e mi ha spinto sempre di più a crederci e provarci. Sull’altra fascia c’era Zala Kuštrin e diciamo che ho provato a rubare qualcosa da loro per riuscire ad essere più decisiva in fase offensiva».

Che voto dai alla Serie B di quest’anno?
«Quest’anno la Serie B è riuscita ancora a sorprendere. Un bell’otto».

Qual è la squadra del campionato cadetto che ti ha colpito più di tutte?
«Una delle squadre che mi ha colpito è stata il Cesena. Nessuno avrebbe scommesso su di loro, ma con tanta umiltà e gruppo sono riuscite a zittire tutti»

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Benedetta De Biase per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.