La premiazione dei migliori tecnici di calcio femminile, è avvenuta contemporaneamente alla finale di Champions League femminile tra Lione e Wolksburg, nella fantastica sede del CERE di Reggio Emilia.
I lavori di tale evento, condotti dall’ allenatrice del Brescia Femminile, Milena Bertolini e terminati con la presenza di Morgana e Ulivieri, hanno sucitato interesse e applausi ma hanno anche provocato qualche perplessità all’ interno del panorama del Calcio Femminile Italiano, soprattutto a livello nazionale.

La votazione per tali riconoscimenti è stata inserita in un contesto formativo di due giorni, in cui hanno trovato spazio il preparatore atletico del Brescia, Fabiana Comin del Verona ed il grande Mister Eusebio DI Francesco.
Nella procedura per la votazione, avvenuta Mercoledì’ in apertura di giornata, il primo errore formale è accaduto con l’ errore nella lista dei tecnici aspiranti alla panchina d’oro, nell’ elenco era stata omessa l’ allenatrice del Bari, Cardone, protagonista tra l altro di un finale di stagione esaltante, meritevole di attenzione.

Avvenuta la prima votazione, da parte degli aventi diritto al voto, dopo circa un ora tale votazione è stata resa nulla per alcuni “errori”, e quindi è stata organizzata una seconda votazione, in cui appunto è stata inserita in lista anche Cardone, tecnico del Bari Femminile, e si è riorganizzata la lista degli aventi diritto al voto, togliendo tra le altre l’ allenatrice professionista Giammanco Micol, che aveva invece ricevuto diritto di voto nella prima tornata, pur senza aver allenato alcuna squadra di calcio femminile.

Alla votazione hanno preso parte tutti i tecnici presenti di calcio femminile, e non solo i tecnici di A e B, hanno avuto accesso gli istruttori di ogni categoria giovanile femminile, compresi i tecnici di primavera e giovanissime presenti in loco, i mister in seconda e i mister dei portieri. I tecnici che non hanno frequentato tale corso di aggiornamento a pagamento, posizionato nei giorni di Mercoledì e Giovedì,  non sono invece stati interpellati nella votazione.

Per il secondo anno di seguito è stata eletta panchina d’oro dai colleghi e dalle colleghe Milena Bertolini, tra gli applausi dei partecipanti.
Per il secondo anno consecutivo è stata eletta panchina d’argento dai colleghi e dalle colleghe, Federica D’astolfo, con qualche rumorio nell’ aula durante l’ atto della proclamazione tenuto dal grande Renzo Ulivieri.

Non tutta la platea ha gradito il fatto che per il secondo anno  di fila la D’astolfo, vincesse il premio, dopo il terz’ultimo posto conseguito dalla sua formazione nella corrente stagione, la giovanissima squadra della Reggiana Barcom Femminile.

L’ ultimo intervento deciso è stato quello del Mister del Verona, Renato Longega, che ha reclamato parità di opportunità tra i generi, poiché per le donne, a detta del pluriscudettato allenatore veronese,  la strada verso i corsi di formazione è in discesa, mentre per gli uomini è terribilmente  in salita, così come per l’ attività di formazione nei corsi Uefa C e B sul calcio femminile, dove le uniche docenti possono essere donne, mentre uomini che allenano da anni il femminile, anche con ottimi risultati, vengono esclusi per differenza di genere.

Una importante tappa legata alla formazione dei tecnici in rosa, con l’ assegnazione di importanti riconoscimenti ai tecnici di calcio femminile italiano, a cui la redazione fa arrivare i suoi complimenti.

Queste le votazioni:
Panchina d’oro, Serie A:
PRIMA CLASSIFICATA
Milena Bertolini ( Scudetto, Quarti di Champions e Finale di Coppa Italia)
SECONDA CLASSIFICATA
Nazarena Grilli ( 4° classificata in A, Semifinale coppa Italia)
TERZO CLASSIFICATO
Renato Longega (qualificato Women’s Champions League)

Panchina d’ argento, Serie B
PRIMA CLASSIFICATA
Federica D’ Astolfo ( 8° classificata Serie B girone B)
SECONDO CLASSIFICATO
Antonio Cincotta ( 1° classificato Serie B girone A)
Ashraf Seleman ( 2° classificato Serie B girone D)