Alain Conte, ex mister della San Marino Academy, è tornato a parlare tramite Instagram degli ultimi fatti riguardanti il sistema calcistico femminile. Da qualche giorno si parla della vicenda legata alla Florentia San Giminiano, che dalla prossima stagione sportiva non farà più parte della Serie A. Il motivo? Il presidente della società toscana Tommaso Becagli ha annunciato in una diretta Facebook la decisione di vendere il titolo sportivo alla Sampdoria di Massimo Ferrero.

Quello che il mister ha voluto sottolineare nel proprio post è un favoreggiamento delle “grandi” che saranno sempre più avvantaggiate nella corsa alla fondazione – o ottenimento, come in questo caso – della propria squadra femminile, soprattutto quando si ha un comparto maschile già affermato in massima serie. In questo modo certe favole sportive non potranno più avverarsi, trasformando anche il calcio femminile in uno sport per ricchi club. Queste le parole di Alain Conte:

In questi giorni il calcio femminile ha intrapreso una strada molto chiara. La serie A diventerà una vera e propria “superlega”, in attesa che tutti i grandi club del maschile arrivino a riempire le caselle prima di aumentare nuovamente i numeri. Chiaramente è nella logica delle cose, del “sistema” che sta calando anche sul mondo femminile. Con tanti, tantissimi lati oscuri. Primi fra tutti l’idea che si arrivi ad altissimi livelli senza gavetta e senza l’umiltà necessarie.
Il Florentia che ripartirà dalla C è un po’ l’emblema di questo mondo che cambia. Ho letto su molti siti che “favole” come quella del Florentia e la nostra di San Marino saranno impossibili.
Mi piace pensare che di impossibile nel calcio non vi sia nulla. I sogni però saranno più difficili da raggiungere e occorrerà una forte umiltà, una forte coesione e dei valori etici molto spiccati e condivisi per avere la meglio sull’aspetto economico e le dinamiche di questo calcio. C’è ancora una parte di sognatori però, sono quelli che renderanno questo sport magico per sempre“.

Credit Photo: Instagram Alain Conte