Un passo alla volta. Fino alla svolta. Primo pareggio in serie A per la matricola Napoli femminile. “E’ un risultato che proviene dalla nostra consapevolezza. Cambio di passo dopo i primi 45 minuti. Siamo entrati in campo con un atteggiamento totalmente diverso nella ripresa. Non hanno inciso i cambi nel modulo di gioco (Martinez per Nocchi al 27’ del secondo tempo e Beil per Huchet al 38’) quanto la testa delle ragazze a fare la differenza. Ci hanno creduto“.

Il tecnico Giuseppe Marino fotografa così l’1-1 con l’Inter. “Si tratta di un punto di ripartenza ma che lascia anche un pizzico di amaro in bocca, perché nel secondo tempo avremmo meritato di più”. In effetti diverse le occasioni maturate e non concretizzate. La bretone Sarah Huchet scheggia il palo di testa, traversa centrata da Despoina Chatzinikolaou, sempre di testa, su punizione di Emma Errico. E non solo. Molto brava la colombiana Catalina Perez, all’esordio in campionato, ad opporsi ad una conclusione del bomber nerazzurro Ilaria Mauro. Decisivo il portiere azzurro su Lisa Alborghetti: conclusione a botta sicura da pochi metri.

“Sono rammaricato per la mancata vittoria. Solo la Fiorentina è stata a noi superiore. Contro le nerazzurre abbiamo registrato l’ennesimo palo e la solita traversa. C’è stata anche sfortuna. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno per la prestazione e la convinzione delle ragazze ma c’è rammarico di non averla vinta, perché alla nostra portata”. Più insoddisfatto dei tre punti sfiorati Marino che felice del pari conseguito a Barra.

“Abbiamo subìto gol su palla inattiva. È la dimostrazione che abbiamo impiegato un approccio offensivo e aggressivo. Abbiamo tenuto bene il campo, attente nelle coperture preventive”. Marino analizza in dettaglio il quarto turno. “Per noi deve essere l’inizio di un nuovo campionato. Dobbiamo avere la fame di chi vuole dimostrare il proprio valore. Dobbiamo partire dal secondo tempo”.

Capitan Paola Di Marino e compagne hanno creato tanto, concedendo poco alle avversarie. Il punto regala ulteriori certezze e certifica la voglia delle ragazze del presidente Lello Carlino di non mollare mai. «Dobbiamo essere felici per il primo punto ma possiamo fare di più», rivendica la bionda Jenny Hjohlman, artefice del gol. “La vittoria arriverà presto, se giocheremo con l’intensità dimostrata nella ripresa. Sono contenta, stiamo migliorando”, conclude fiduciosa la svedese.

Altro match-point sabato 10 ottobre. Quinta giornata (ore 12.30) contro la Florentia San Gimignano in Toscana.

Credit Photo: Bruno Fontanarosa