Nel 20° turno di Serie C nel girone D il Crotone, capitanato da Elisabetta Cardamone. ha centrato il primo successo in campionato. Per il team calabrese vittoria interna con doppia rimonta sulle campane del Sant’Egidio, in un 4-2 ricco di emozioni. Le rossoblù guidate dal tecnico Domenica De Miglio hanno acciuffato per due volte il team salernitano, passato avanti con la doppietta di Immacolata Paolillo. Decisive in casa Crotone i guizzi di Ginevra Lo Vecchio, Francesca Sesti e Carlotta Sacco giunti tutti nella ripresa dopo la marcatura a fine primo tempo di Maria Pia Forciniti. Per la classe 2005 originaria di Cariati si tratta della prima rete in Serie C: abbiamo raggiunto la centrocampista che compirà 16 anni il prossimo ottobre per saggiare gli umori in casa calabrese dopo la vittoria della scorsa domenica.

Sei giunta sul finire del 2017 al Crotone facendo tutta la trafila sino ad arrivare in prima squadra. Che ricordi hai degli anni passati trascorsi in rossoblù?
Appena sono arrivata sono stata accolta benissimo sia dalla dirigenza che dalle mie compagne. C’era tanta voglia di vincere, tanta voglia di fare bene e di scrivere insieme qualche pagina di storia. La mister De Miglio mi ha sempre stimolato a fare meglio e a dare il meglio in ogni occasione. Il fatto che lei creda in me è sempre stata una motivazione aggiuntiva”.

In questa stagione sei stata al fianco della prima squadra. Pensavi di ritagliarti un discreto spazio riuscendo a realizzare anche la prima rete in Serie C?
“All’inizio mi sembrava un obiettivo irraggiungibile. Con il mio impegno, la pazienza e la dedizione e con la fiducia della mister Domenica De Miglio che mi ha dato spazio, mi sono ritagliata la soddisfazione di essere titolare. Ho trovato il goal ma la cosa importante era fare una buona prestazione”.

Per te un inizio di campionato in sordina mentre nell’ultimo periodo hai trovato maggiore continuità in campo. Come reputi il tuo impatto con il torneo di terza serie?
“Non è stato facile anche perché ho davanti gente molto più grande di me. Ho dato però il massimo e cercando di essere attenta a livello tattico e lottando in ogni occasione concessa sul campo. Credo sia un campionato di ottimo livello, bello e molto elettrizzante”.

Nell’ultima gara eravate opposte al Sant’Egidio, squadra alla ricerca di punti per la permanenza nella categoria. Come avete preparato questa partita?
“Dietro ogni partita c’è  molto lavoro e tanta preparazione.  Abbiamo avuto un’attenzione in più in fase difensiva rispetto alle loro calciatrici di esperienza per poi affrontare la gara a viso aperto e cercando di giocare palla a terra”.

E’ giunta la vostra prima vittoria in campionato al termine di un match molto equilibrato nel punteggio sino alle battute conclusive. Che partita è stata quella con le salernitane?
È stata una partita emozionante e impegnativa visto che sapevamo che il Sant’Egidio sarebbe venuto per conquistare punti importanti per la salvezza. Noi siamo uscite dallo spogliatoio grintose e con tanta voglia di vincere e di onorare la maglia fino all’ultimo minuto”.

Ci descrivi la tua rete? Che emozioni hai provato la tua marcatura?
“Segnare a quest’età in questa categoria è una cosa straordinaria. Quando ho visto la palla entrare mi sentivo a mille non sapevo come esultare: tutte le mie compagne mi sono corse incontro. Ci tenevo in particolar modo per ricambiare la fiducia che mi ha sempre dato la mister De Miglio”.

 Mancano due partite al termine del campionato. per voi doppio intreccio laziale con Res Women e Formello. Obiettivi per il finale di stagione?
Il primo ed unico obiettivo, nonostante la posizione in classifica, è quello di onorare la maglia fino all’ultimo. Abbiamo il dovere di onorare una società che non ci ha fatto mai mancare niente dal primo giorno”.