Il Calcio Lecco è una società calcistica nata nel 1912 e nel maschile partecipa al Girone A di Serie C. La società lecchese ha fatto il suo debutto anche nel calcio femminile, guidando a punteggio pieno il Girone A di Promozione Lombardia. A sedersi sulla panchina biancazzurra è l’allenatrice Monica Iustoni: la redazione ha raggiunto la coach biancazzurra con i nostri microfoni.

Monica cos’è per te il calcio?
«Il calcio per me è passione, amore, una sorta di dipendenza che non può mancare nella mia quotidianità. Quando manca mi sento incompleta, o lo pratico o ne parlo, solo così sto realmente bene».

Com’è stata la tua carriera calcistica?
«Nel mio passato ho giocato in tutti i campionati dalla prima categoria femminile alla massima serie italiana, ho partecipato ad un europeo con la nazionale under 21 in Svezia. In tutti questi anni ho fatto una stagione nel Lugano partecipando al campionato di serie A Svizzera, dove ho avuto l’onore di essere allenata da una delle migliori allenatrici in assoluto, Simona Gennari, che colgo l’occasione per salutare e ringraziare per lo splendido percorso fatto assieme, un anno indimenticabile. Direi che ho fatto quanto basta per avere esperienza da poter trasmettere a tutte le atlete che avrò l’opportunità di allenare. Avrei potuto fare di più? Assolutamente si, ad oggi da mister penso e quindi affermo che avrei potuto fare molto di più, ma sono comunque contenta del mio percorso».

Com’è stato il passaggio dal calcio giocato ad essere un’allenatrice?
«Inizialmente facevo entrambi, allenavo e giocavo. Ho iniziato il mio percorso allenando i giovanissimi provinciali, giovanissimi regionali e allievi, poi ho fatto il passaggio nel femminile. Non è stato facile abbandonare il calcio giocato, ad oggi mi manca, infatti in allenamento qualche partitella scappa».

Cosa ti ha portato ad accettare il progetto femminile del Lecco?
«La società Lecco è in forte crescita, in questi anni ha fatto tanto e in pochissimo tempo con il settore maschile, era impossibile non sposare questo progetto con la Femminile. Voglio quindi ringraziare Giovanni Dossi per aver scelto me come mister sulla panchina della prima squadra femminile, spero di poter ripagare la fiducia nei migliori dei modi. Mi sento in dovere di ringraziare anche la famiglia Di Nunno per aver creduto e reso possibile questo progetto».

Quale può essere secondo te l’obiettivo del Lecco 2021/22?
«L’obiettivo per questa stagione è sicuramente quello di crescere, di far conoscere e avvicinare il più persone possibili a questa splendida realtà del calcio femminile a Lecco. Vista la Rosa che la società ha messo a disposizione non nascondo il fatto che puntiamo a vincere il campionato. Ma dobbiamo vincerlo esprimendo un calcio piacevole, attraverso prestazioni convincenti, imparando a gestire il maggior numero di palloni, correndo in maniera intelligente perché lo dico sempre che non basta correre, perché il correre per correre è un dispendio di energie emotivamente vuoto, bisogna correre poco e bene per avere la lucidità e saper gestire il pallone. Più abbiamo la palla noi, meno possibilità ha la squadra avversaria di farci gol. Ho fiducia in ogni singola giocatrice e sono certa che faremo un campionato in cui ci toglieremo tante soddisfazioni».

Nelle prime uscite altrettante vittorie: percorso in linea con le aspettative?
«Abbiamo giocato tre partite di campionato e tre partite di coppa, arriviamo da sei risultati positivi, qualche ottima partita, qualcuna un po’ meno ma d’altronde siamo all’inizio, la squadra è nuova e piano piano stiamo trovando i meccanismi giusti. Sono certa che con il tempo sarà sempre più un piacere vederci giocare».

Quanto sarà importante il Settore Giovanile del Lecco Femminile?
«Il Settore Giovanile femminile è in forte crescita, in 3 anni ha completato le categorie: Scuola calcio, under 10, under 13, under 15, under 17. E può vantare ad oggi più di 80 atlete. Per completare le categorie manca la Juniores, che è sicuramente uno degli obiettivi per prossima stagione. Ci tengo ad affermare con assoluta certezza che ci sono ragazze giovani, interessanti e di prospettiva nel nostro settore giovanile, questo sicuramente è merito di persone che in questi tre anni hanno lavorato bene».

Cosa c’è nel tuo futuro?
«Ci sono tanti obiettivi, ma quello primario è quello di fare bene e vincere con il Lecco, insomma raggiungere gli obiettivi stagionali. Poi credo che il sogno di ogni Mister sia quello di arrivare nella massima serie …. E mi auguro di poterci arrivare con la società attuale quindi Forza Lecco!».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Calcio Lecco 1912 e Monica Iustoni e per la disponibilità.

Photo Credit: Calcio Lecco 1912

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.